Per ora solo in Giappone
Nintendo lo ha annunciato in uno dei suoi ultimi Direct, esclusivamente per il mercato giapponese. Stiamo parlando di una nuova versione del New 3DS XL, che sicuramente farà gola ai videogiocatori nostalgici (e vecchi) come il sottoscritto: la Super Famicom Edition. Se avete ancora i brufoli e guidate uno scooter 50, forse non sapete che il Super Famicom era la controparte giapponese del Super Nintendo, console a 16-bit che ha fatto la storia dei videogames e ha dato vita forse alla prima, vera “console war“. Ma questa è un’altra storia… 🙂
Fatto sta che Nintendo ha deciso di griffare la sua ultima console portatile, proprio a tema Super Famicom. La console già di per sé lascia a bocca aperta, ma è appena apparsa la foto della scatola (che anch’essa riprende il tema di quella della console originale), la quale rende questa versione ancora più affascinante, quasi da esposizione.
Se siete matti a tal punto da comprare la versione jappo, avrete per sempre la nostra stima. Altrimenti potete sempre sperare che Nintendo decida di farne una versione europea… In fondo, salvo il nome, sarebbe praticamente identica. In ogni caso, Stay Tuned!
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Leggi i suoi articoli
E' passato troppo tempo per ricordare il mio primo approccio al mondo videoludico... Limpido è invece il ricordo della prima console, un Atari 2600, e dei giorni interi passati a giocarci. Da allora sono cambiate molte cose: i videogiochi sono diventati il mio lavoro, non ho più tutto quel tempo per giocarli ed ormai sono pochi quelli che mi lasciano a bocca aperta. Ma al di là di tutto, l'amore c’è ancora, così come la voglia di arrivare un giorno a crearne uno… Ecco, se non si fosse capito, sono un eterno “sognatore"!
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Leggi i suoi articoliE' passato troppo tempo per ricordare il mio primo approccio al mondo videoludico... Limpido è invece il ricordo della prima console, un Atari 2600, e dei giorni interi passati a giocarci. Da allora sono cambiate molte cose: i videogiochi sono diventati il mio lavoro, non ho più tutto quel tempo per giocarli ed ormai sono pochi quelli che mi lasciano a bocca aperta. Ma al di là di tutto, l'amore c’è ancora, così come la voglia di arrivare un giorno a crearne uno… Ecco, se non si fosse capito, sono un eterno “sognatore"!
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