La sempre maggiore diffusione di dispositivi dotati di connettività Wireless è oramai un dato di fatto, così come lo è la sempre maggiore difficoltà dei normali Router/Access Point, per quanto potenti, a coprire distanze sempre maggiori in modo da consentire a tutti gli abitanti della casa, fin’anche nei luoghi più remoti delle stesse di godere della tanto agognata quanto necessaria connettività. AVM, azienda tedesca specialista nella produzione di sistemi di interconnessione e leader del mercato high-end con la gamma di Router/Access Point Fritz!Box, ci presenta il Fritz!WLAN Repeater 1160, un range extender entry level che riuscirà a risolvere senza indugio alcuno, i problemi logistici dovuti alla scarsa potenza del segnale proveniente dal Router/Access Point in nostro possesso.
Vediamo dunque se AVM riesce con questo Fritz!WLAN Repeater 1160, pur mantenendo una attenzione particolare all’entità dell’esborso pecuniario dovuto, a soddisfare le nostre esigenze.
L’unboxing del dispositivo ci mostra la solita attenzione organizzativa AVM, marchio epistemiologico della azienda tedesca e già riscontrato nell’unboxing di prodotti di ben altro calibro quali il Fritz!Box 3390, 7490 o anche del recentissimo Fritz!BOX 6820 LTE: l’apertura della scatola porterà in evidenza il dispositivo oggetto di recensione, debitamente avvolto da plastica protettiva (che potremo scegliere, o meno, di rimuovere senza alterare il funzionamento dello stesso) e, nello scomparto inferiore, il manuale di istruzioni in sei lingue tra cui figura, fortunatamente (ma non è una sorpresa, vista la crescente attenzione di AVM nei confronti del mercato italiano) anche l’italico idioma. Il primo impatto con il Fritz!WLAN Repeater 1160 ci consegna un dispositivo che, gravido della solita palette cromatica bianco/granata tipica della maggioranza dei prodotti AVM, si mostra elegante e pronto a non sfigurare anche in quanto oggetto di design. Peso (151g) e dimensioni (125 x 76,5 x 62,6 mm) rendono, di fatto, il Fritz!WLAN 1160 un jolly installabile in qualsiasi posizione, sfruttando fin’anche il più angusto degli spazi: unica pecca additabile a questo dispositivo è una qualità costruttiva non in linea con gli standard AVM; a tanta leggerezza corrisponde, infatti, una sensazione di fragilità che mi ha sorpreso non poco, vista la cura riposta da AVM nella realizzazione di qualsivoglia accessorio della sua gamma di punta FRITZ!. A parziale giustificazione va comunque il fatto che, raramente, dopo aver effettuato un paio di prove di posizionamento, vi troverete a maneggiare questo ripetitore wi-fi: è innegabile però notare come l’estrazione dello stesso dalla sorgente di alimentazione comporti un debito sforzo, che va a stridere con una eccessiva flessibilità della scocca anteriore. Sempre osservando la parte frontale del dispositivo, stride la completa mancanza di un qualsivoglia pulsante di accensione, assenza che viene comunque compensata dalla possibilità di regolare, mediante il pannello di controllo dell’OS proprietario, gli orari di accensione, spegnimento o completa/parziale operatività evitando dunque inutili sprechi di energia. Si nota, inoltre, la mancanza, grave rispetto a concorrenti presenti nella stessa fascia di prezzo (quantificabile sui 70-75€ a seconda del retailer di riferimento), di una porta LAN ad arricchire la già pingue offerta del dispositivo in oggetto.
Lasciandoci alle spalle il semi-soddisfacente comparto estetico/costruttivo, andiamo ora a verificare come il Fritz!WLAN Repeater 1160 si comporta in azione. La configurazione del dispositivo in oggetto è quanto di più elementare si possa desiderare, adatta anche ad un novellino ed assolutamente “a prova di idiota”: basterà infatti inserire il ripetitore in una presa a muro, attendere i 5 secondi necessari all’accensione dello stesso ed accoppiarlo, mediante la pressione del tasto WPS (prima sul ripetitore, poi sul Router-Access point fonte di connettività base) e renderlo completamente operativo. Il Fritz!WLAN 1160, dotato anche esso di una versione (seppure ridotta all’osso) del Fritz!OS che tanto abbiamo imparato ad adorare, per via della sua estrema flessibilità e funzionalità sui dispositivi “madre” della casa tedesca, permetterà infatti, se necessario effettuare una configurazione manuale (assolutamente non necessaria nella maggior parte dei casi di applicazione comune) di sfruttare la duttilità del dispositivo made in AVM ed adattarlo al nostro specifico utilizzo. Nella fattispecie comune basterà comunque connettersi, una volta completata la sessione di accoppiamento al Router-Access point, all’indirizzo http://fritz.repeater/ e confermare le opzioni base (già pre-impostate di default dopo la scelta della lingua di operatività del dispositivo oggetto di recensione) per essere completamente operativi. Una volta terminata questa elementare procedura potremo procedere alla rimozione del ripetitore di segnale dalla presa a muro e al piazzamento dello stesso nella location di operatività standard.
La configurazione del dispositivo in oggetto è quanto di più elementare si possa desiderare, adatta anche ad un novellino ed assolutamente “a prova di idiota”
Una volta “piazzato” avremo modo di valutare l’entità del segnale ricevuto mediante un comodo grafico a cinque led (raffigurante la diffusione ad onde tipica dei segnali radio): va da se che, all’accensione di un maggior numero di “tacche” corrisponderà una maggiore fedeltà di partenza del segnale che verrà riverberato ed esteso nello spazio domestico. Pur se disposto al limite fisico della ricezione segnale, in una location in cui il ripetitore segnava una o due “tacche”, l’amplificazione del segnale garantita dal Fritz!WLAN Repeater 1160 ha consentito di utilizzare dispositivi portatili (Smartphone, Tablet o Notebook) anche ad un piano di distanza, seppure in presenza di travi portanti in cemento armato. Medesimo risultato abbiamo ottenuto utilizzando il device AVM in ambito gaming: le prove effettuate con Xbox One e Playstation 4 hanno permesso di usufruire senza problema alcuno, facendo riscontrare la presenza di nat aperti anche senza aver effettuato alcuna operazione di apertura porte aggiuntiva, dei servizi online non riscontrando particolari problemi di lag o latenza alcuna. A ciò ha contribuito, sicuramente, la natura “ibrida” di questo dispositivo, un vero e proprio concentrato di tecnologia capace di interfacciarsi completamente con il router/access-point di riferimento (nel mio caso il test è stato effettuato con il Fritz!Box 7490) garantendo due differenti frequenze di trasmissione (2,4 e 5 Ghz) auto-regolandosi conseguentemente alle caratteristiche del device richiedente connessione e fissando dei target massimi di connettività (866Mbit/s per connessioni WLAN 802.11ac e 300Mbit/s per connessioni WLAN 802.11n) di certo non al top del segmento ma bastanti a garantire una esperienza di utilizzo senza pecche di sorta.
AVM fa nuovamente centro con questo Fritz!WLAN Repeater 1160. Per poco più di 70€ potremo infatti portarci a casa uno dei migliori ripetitori di segnali presenti sul mercato, ovviamente nella fascia entry level, evidenziando, a fronte di una velocità di trasmissione dati e ad una capacità di estensione segnale che pochi altri ripetitori di questo livello possono vantare, solo la mancanza di una porta LAN a completare un prodotto a dir poco ottimo. Unico difetto di questo device AVM è una (insolita per i dispositivi del produttore tedesco) apparente fragilità costruttiva dello stesso e la mancanza di un pulsante di spegnimento, difetto annullato però dalla presenza del Fritz OS che, parimenti ai dispositivi “maggiori”, permette di gestire i cicli di gestione dell’alimentazione. Funzionale e di facile, facilissimo utilizzo: what else? |