Milano – La GamesWeek è nel pieno dell’affluenza, e nonostante la folla sciamante, siamo riusciti a sentire il richiamo di alcune spaventose creature proveniente dagli stand Microsoft, e più precisamente nella zona dedicata a Dead Rising 4…
Erano le grida di dolore di alcuni poveri morti viventi, che loro malgrado, venivano fatti a pezzi da un’individuo piuttosto familiare. Al centro di questa carneficina, protagonista di una nuova passeggiata attraverso un mare di non morti, è ancora Frank West, fotoreporter freelance per mestiere ed uccisore di zombie per diletto oltre che per ovvia necessità. Alcuni di voi lo ricorderanno dal primo episodio della serie, dal quale sembra non essersi ancora scrollato di dosso la sfortuna. Il nostro eroe infatti, si ritrova nuovamente nel bel mezzo di una strana epidemia che sembra essere scaturita da un centro commerciale, ed ancora una volta si ritroverà a dover sopravvivere ad una mandria incontrollata di zombie ed a cercare di scoprire cosa abbia generato l’epidemia e quindi portare a casa la giornata.
Quello che di certo non si può dire, è che gli sviluppatori di questo nuovo capitolo di Dead Rising non abbiano fantasia. I capitoli precedenti, grazie al sistema di crafting delle armi, mostravano già una varietà di equipaggiamento d’attacco non indifferente, ma pare che il quarto capitolo voglia portare questa caratteristica all’ennesima potenza. Tutto potrà praticamente essere usato per offendere, e con tutti i componenti trovati in giro, si potranno costruire e creare un’infinità di “attrezzi atti alla disabilitazione degli esseri non più vivi”. Non sarà strano infatti ritrovarsi con enormi asce elettriche, con spade di ghiaccio probabilmente appartenute a Subzero di Mortal Kombat, ed addirittura con esoscheletri che potrebbero far invidia a quelli di Call of Duty. L’ultima che vi abbiamo citato, l’esoscheletro, è indubbiamente la novità più rilevante tra gli oggetti che useremo per sterminare zombie, e che grazie alla forza smisurata a cui potremo accedere con il suo aiuto, potremo fare un paio di cosette decisamente divertenti, come per esempio far volare via un auto, sradicare parchimetri con annessi pezzi di strada, scagliare un pugno sul terreno in grado di generare un piccolo e circoscritto terremoto, o in generale utilizzare delle armi che senza di esso sarebbero troppo pesanti da poter sollevare. Tutto questo ben di Dio, unito alle armi classiche e più rudimentali che si possono comunemente trovare in giro, ed ai mezzi di trasporto opportunamente modificati, ci permetteranno di aprirci strada tra le immense e sbavanti orde di morti viventi che infestano le strade, e che ora saranno anche rimpinguate con diverse “tipologie” di defunti.
da sballo i colpi speciali, riescono a far salire l’adrenalina da combattimento a livelli altissimi
Come sempre avremo delle missioni o degli obiettivi da perseguire, che si alterneranno tra una strage di putrescenti nemici ed un’altra, e che dovremo portare a termine immersi in un contesto open ambientato nel periodo natalizio a Willamette, la cittadina immaginaria del Colorado che probabilmente i fan della serie ricorderanno dal primo episodio.
A livello tecnico il titolo è fluido e graficamente si difende bene. Se dovessimo proprio fare qualche appunto, potremmo dire che abbiamo notato che c’è ancora poca naturalezza in alcune serie di azioni del protagonista, ma la consideriamo una problematica di poco conto visto la svariata quantità di modi e vie presenti nel gioco per poter uccidere i nemici.
Assolutamente da sballo invece i colpi speciali, che oltre ad essere diversi in base all’arma che si sta utilizzando in quel momento, riescono a far salire l’adrenalina da combattimento a livelli altissimi. Vi citiamo in particolare quelli legati all’esoscheletro, che oltre ad essere particolarmente splatter, in molti frangenti si rivelano essere delle prese di catch che si è soliti vedere soltanto all’interno di un ring della WWE o di qualche serie minore di quel particolare sport.
Dead Rising 4 di sicuro non mancherà nella lista dei titoli che chiederemo in regalo a Babbo Natale nella nostra letterina, e questo perché sappiamo che sarà disponibile per PC ed Xbox One già dal 6 dicembre, e quindi esattamente in tempo per gli acquisti natalizi, che speriamo non siano da fare attraverso un branco di famelici e putrescenti mangiacervello…
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