Per tre anni Ethan Winters ha creduto che sua moglie fosse morta, finché ha ricevuto un messaggio dall’oltretomba che lo porterà ad affrontare una inquietante realtà… Si apre così il trailer che alla PlayStation Experience ci racconta un po’ di più della storia dietro il settimo capitolo della saga Survival Horror più conosciuta, amata e odiata nel corso dei suoi trent’anni, che sarà rilasciato il 24 gennaio 2017.
Sappiamo dunque che Ethan, guidato dalla speranza e dalla volontà di sapere la verità, andrà alla ricerca di Mia ma si troverà intrappolato in un incubo senza fine, un incubo dal quale noi dovremo condurlo fuori vivo – sempre che questo sia davvero possibile. Il video ci mostra poi un altro scorcio della disturbante famiglia vista attraverso i trailer finora condivisi e la mini serie virale con cui Capcom centellina le informazioni e aumenta la curiosità; non manca poi una rapida dimostrazione del combattimento in prima persona, che risulterà familiare a chiunque abbia giocato a Resident Evil: The Darkside Chronicles e Resident Evil: Umbrella Chronicles, inizialmente usciti per Nintendo Wii e portati poi su PlayStation 3.
Ad accompagnare questo trailer, la notizia che la Final Demo sarà giocabile fra poche ore per gli utenti PlayStation 4, che potranno inoltre provare il DLC Banned Footage. Ricordiamo che Resident Evil 7, di cui sarà disponibile una Collector’s Edition esclusiva, uscirà anche per Xbox One, PC e PlayStation VR.
Cosa pensate dei contenuti di questo nuovo trailer? Sarete abbastanza coraggiosi da affrontare il gioco in realtà virtuale fino alla fine, senza mai cedere alla tentazione di prendere le distanze e lasciare il visore? Fateci sapere le vostre impressioni e aspettative nei commenti, e continuate a seguire GameSoul per tutte le novità di questa PlayStation Experience 2016!
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Nata e cresciuta negli anni ’90 con un Game Boy e un Nintendo 64, è poi passata alla PlayStation senza più staccarsene. Gioca un po' a tutto, con particolare predilizione per gli horror, ma non chiedetele di ballare o pilotare un aereo in Flight Simulator: le conseguenze sarebbero disastrose.
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Leggi i suoi articoliNata e cresciuta negli anni ’90 con un Game Boy e un Nintendo 64, è poi passata alla PlayStation senza più staccarsene. Gioca un po' a tutto, con particolare predilizione per gli horror, ma non chiedetele di ballare o pilotare un aereo in Flight Simulator: le conseguenze sarebbero disastrose.
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