“Cosa nasconde il Museo degli antichi artefatti di Meccania? Nulla, solo roba vecchia e cianfrusaglie. Ora via di qui che devo dare da mangiare ai golem.” Il clan del Loto di Giada, capeggiato da Aya Zampa Nera è sempre alla continua ricerca di pietre preziose, così care alla sua leader, che appare giovane e impulsiva, ma si rivela essere una spietata calcolatrice. L’intera organizzazione si fonda sul potere di Aya: creare dei golem di giada, e tutte le loro attività criminali sono coperte dalla ricca famiglia della giovane pandaren, che oltre a possedere il museo di Meccania, non perde occasione per mettere le mani in qualche traffico illecito di manufatti antichi. Ma una giovane pandaren, all’apparenza così simpatica e tenera non riuscirebbe mai a incutere timore nei clan avversari, quindi ecco che il volto ufficiale del leader del Loto di Giada è la guardia personale di Aya: Occhi Bianchi.
Il clan che vede sicuramente più gioco in assoluto è proprio il Loto di Giada, grazie alla sua meccanica di evocazione dei golem, che tende a generarne uno sempre più potente man mano che altri ne sono stati evocati. Quindi se abbiamo evocato già tre golem di giada, il quarto sarà un 4/4, il quinto un 5/5 e così via fino al golem 30/30. Come per le altre due classifiche (rispettivamente per gli Sgherri Torvi e per la Kabala), anche in questa vedremo solamente carte triclasse e la migliore carta per classe con la meccanica del clan.
Fuori classifica Aya Zampa Nera
Ecco una delle leggendarie da avere nel proprio pool di carte il prima possibile… non riusciamo a sbustarla? Craftiamola! La strategia “Jade“, che è molto usata nei livelli alti della classifica, si basa principalmente su di lei. Questa pandaren a costo 6 è una 5/3 che ha sia il grido di battaglia che il rantolo di morte impostati sulla stessa dicitura: “evoca un golem di giada.” Giocarla significa mettere in campo due servitori, di cui uno con statistiche più o meno alte (generalmente quando Aya entra in campo evoca almeno un 3/3), generandone un terzo più forte del secondo quando invece verrà distrutta. Ed è facile che venga distrutta vista la salute molto bassa.
5. Agenti del Loto
Come le altre carte triclasse che rinvengono una carta per ogni classe, anche gli Agenti del Loto entrano in sinergia con Brann Barbabronzea per via del grido di battaglia. Tuttavia non sono molto giocati, perché l’elevato costo di mana proporzionato all’attacco e alla salute, non valgono la spesa. Anche se a un costo leggermente superiore, ma con gli stessi parametri, si preferisce sempre Aya Zampa Nera a loro. Sono la carta del loto di giada meno giocata in assoluto.
4. Shuriken di Giada
Al quarto posto troviamo la carta del ladro, una rimozione per piccoli servitori a un costo molto basso che oltretutto evoca anche un golem. È presente in tutte le liste del Jade Rogue e spesso è la carta con il quale questo mazzo inizia a creare i golem magari togliendo di mezzo, allo stesso tempo, anche un servitore avversario.
3. Artigli di Giada
E sul podio ecco comparire la carta dello sciamano, che se la gioca in presenza con le altre due sopra di lei. Artigli di Giada è la nuova arma onnipresente in ogni mazzo Jade Shaman che si rispetti, sia in versione aggro che in quelle midrange o control. Il costo di soli 2 mana, misto all’attacco e all’integrità equilibrate dell’arma (che è una 2/2), la rendono molto utile per evocare un primo golem. Diciamo che in quanto a utilità è molto simile agli Shuriken di Giada, anche se qui abbiamo un sovraccarico 1 che entra in sinergia con il Trogg delle Gallerie, altra carta onnipresente nelle liste dello sciamano e ottimale se giocata nel primo turno.
2. Spirito di Giada
In quanto a presenza, questa carta è come Aya Zampa Nera: necessaria. A quattro mana possiamo giocare un 2/3 che evoca un golem che generalmente sarà già un 2/2 o un 3/3. Sembra poco, ma come le altre carte presenti in questa lista, se la partita si protrae per le lunghe, può arrivare tranquillamente ad evocare anche un 7/7 o un 8/8. Decisamente utile se pensiamo che alle volte è giocata prima di Difensore di Argus, un altro 2/3 con grido di battaglia che regala +1/+1 e provocazione ai servitori adiacenti (quindi posizionandolo tra lo spirito e il golem).
1. Idolo di Giada
E arriviamo al primo posto. Idolo di Giada non è solo la carta migliore del Loto di Giada, ma è anche la carta di Meccania più giocata in assoluto, comparendo in praticamente tutti i mazzi del druido. Al costo di un singolo mana possiamo scegliere se mettere tre copie di questa carta nel mazzo, oppure creare un golem di giada. Se è giocato nel primo turno, io consiglio sempre di scegliere il golem, lasciando alla seconda copia il compito di rimpinguare il mazzo di altri idoli di giada, lasciando alla prima copia il compito di iniziare la crescita dei nostri golem. Esistono Mill Druid basati su questa carta, che evitano di andare in fatica (i danni inflitti quando non potete più pescare) proprio grazie alla scelta di aggiungere altri idoli al mazzo.
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