Nella giornata di ieri, La Repubblica ha indicato in un proprio articolo che Electronic Arts starebbe pensando di chiudere l’ufficio italiano in seguito alla scarsa vicinanza del nostro Paese verso il mondo digitale. La notizia riguardava soprattutto i licenziamenti nell’organico di Twitter, ma si è spostata infine su Electronic Arts. Questo il passaggio “incriminato”:
Ma non c’è soltanto Twitter a licenziare: presto potrebbe essere il turno di Electronic Arts, […] Il nostro campionato di calcio non è da anni il più bello del mondo, l’Italia non innova, i giganti si spostano e si perdono posti di lavoro. Electronic Arts […] avrebbe sondato alcuni distributori di videogiochi per capire se sia più conveniente chiudere la filiale milanese e affidare a loro la diffusione di FIFA – ma anche altri titoli di punta come Battlefield – o salvare la sede e i dipendenti lombardi.
Dalle parti di Electronic Arts, questo rumor non è stato preso proprio benissimo, tanto da spingere il publisher a contattare tutte le redazioni di informazione videoludica per chiarire la questione. A rispondere sono stati Maurizio Finocchiaro, Country Manager Italia di Electronic Arts, e Olaf Coenen, Vice President Publishing Europe di EA:
Cari Giornalisti e Business Partner,
potreste aver letto un articolo nell’edizione di ieri, 12 gennaio, de La Repubblica in cui si afferma che Electronic Arts stia valutando la chiusura del suo ufficio di Milano.
Questa affermazione è semplicemente non corretta e basata su false voci.
Abbiamo lavorato a stretto contatto con distributori locali, che sono sempre stati parte del nostro successo costante in Italia, e non ci sono progetti di chiudere gli uffici italiani.
Continueremo pertanto a lavorare con l’eccellente team della nostra sede milanese.
Olaf Coenen, Vice President Publishing Europe di EA, conferma a sua volta: «Queste sono voci infondate. EA è focalizzata al 100% sull’Italia, dove è leader di mercato, e non ha alcun piano di chiudere i suoi uffici italiani».
Spero con questo di fugare qualsiasi dubbio in merito a questo argomento.
Cordiali saluti,
Maurizio Finocchiaro
Country Manager
Electronic Arts
Il publisher può vantarsi in Italia di distribuire il gioco più venduto dell’anno, ovvero FIFA, che ogni volta riesce a conquistare l’attenzione degli amanti del calcio, vera istituzione nel nostro Paese. Per questo probabilmente è stata resa necessaria una tale comunicazione dall’alto, per rassicurare i giocatori e mostrare la propria presenza sul territorio.
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