News 09 Mar 2017

No Man’s Sky, disponibile l’update Path Finder: tutti i dettagli

Il secondo grande update di No Man’s Sky è ora scaricabile per introdurre nuovi, attesi elementi nell’immenso universo di gioco. L’aggiornamento si intitola Path Finder, probabilmente un modo per commemorare qualche vera missione spaziale intrapresa dalla NASA, oppure poiché si tratta di una presa di posizione netta che va a creare il sentiero per il futuro di No Man’s Sky.

Le novità introdotte sono parecchie, sia di tipo tecnico che riguardo il gameplay: finalmente arrivano i veicoli, affiancati dalla condivisione delle basi e dalla specializzazione della navetta e delle armi. Viene inoltre abilitata la modalità permadeath, per aggiungere quel pizzico di ansia in più nell’oscurità del vuoto. Dal lato tecnico, infine, arriva finalmente il supporto a PS4 Pro, in una giornata davvero particolare per la console, poiché la stessa ha appena ricevuto il nuovo update 4.50, pieno di novità.

Vediamo dunque tutti i dettagli dell’update, arrivato sia su PS4 che su PC.


Upgrade grafici e visivi

  • Textures con risoluzione a livello Alto e Ultra
  • Ambient lighting più preciso
  • HBAO (Horizon Based Ambient Occlusion)
  • Effetti luminosi ad alto contrasto
  • Raggi crepuscolari provenienti dal Sole
  • Post-processing migliorato e con alcuni filtri opzionali
  • Modalità HDR per i monitor e le TV compatibili

Basi condivisibili online

Da adesso è possibile condividere le basi online, permettendo dunque agli altri giocatori di trovarle ed esplorarle all’interno della loro esperienza di gioco. Questo avviene sia su PS4 che PC, ma i giocatori su Steam hanno anche la possibilità di caricare le basi su Steam Workshop, rendendole così disponibili per gli altri esploratori, che possono scoprirle, visitarle e votarle. Se siete anche costruttori provetti, potreste addirittura guadagnare una buona fetta di followers.


Possesso di più navi

Grazie all’enorme spazio disponibili nelle fregate spaziali, ora si possono tenere più navi contemporaneamente all’interno, acquistandone quindi in continuazione per collezionarle tutte. Questo è importante nell’ottica del nuovo update, visto che ogni nave ora diventa un pezzo unico, con una propria conformazione e con l’introduzione delle specializzazioni. Non è più necessario dunque abbandonare la vecchia navetta per utilizzarne un’altra con upgrade differenti.


Specializzazione delle navi

Ogni navetta di No Man’s Sky ha ora una specializzazione, consistente in quattro tipi: Shuttle, Fighter, Hauler o Explorer. Le caratteristiche variano ovviamente tra le quattro tipologie, rendendo dunque possibile una scelta preventiva per tutte le situazioni. Ci sono infatti volte in cui si scende su un pianeta per immagazzinare più Plutonio e Ferro possibile, mentre altre in cui ci si dedica unicamente all’esplorazione.

Gli Shuttle sono in grado di fare praticamente tutto, mentre i Fighters sono ovviamente portati al combattimento. Gli Haulers hanno spazi espansi per trasportare parecchi materiali, mentre gli Explorer hanno capacità di spostamento più accentuate e meno dispendiose.

Per facilitare inoltre il riconoscimento di certe navette, in No Man’s Sky è stato introdotto un metodo per classificarle in quattro diverse fasce, basate sulla rarità: A, B e C sono le fasce comuni e rare, mentre la S è quella ultra rara.

Nonostante ci sia la possibilità di possedere più navi, i giocatori vorranno ovviamente anche vendere la propria per acquistarne altre. Per questo si potrà anche usufruire di uno sconto nello scambio con un qualche avventuriero spaziale.


PlayStation 4 Pro

Come detto in precedenza, No Man’s Sky è finalmente compatibile con PS4 Pro è può quindi utilizzare la sua potenza per regalare una grafica migliorata. È ora possibile giocare con risoluzione 4K, nonostante non sia indicato quale sia la quantità di upscale applicata all’immagine. Su PC, la medesima risoluzione è stata ottimizzata ulteriormente.


Nuovi veicoli, gli Exocraft

Gli Exocraft sono i veicoli promessi da tempo in No Man’s Sky: basati sull’esplorazione terrestre, essi danno un nuovo significato all’esplorazione e anche all’eventuale combattimento. Possono essere richiamati in ogni momento sul pianeta in cui sono stati costruiti.

Il veicolo più piccolo è il Nomad, scarso per quanto riguarda lo spazio disponibile, ma privo di ruote e dunque in grado di fluttuare come un hovercraft. Ciò lo rende veloce e agile, adatto all’esplorazione lampo e con la notevole capacità di viaggiare sull’acqua.

C’è poi il Roamer, veicolo equilibrato in grado di passare agilmente su tutti i terreni e adattarsi alle varie necessità. Sopra di lui c’è infine il Colossus, l’Exocraft più grande tra quelli per ora disponibili. Lo spazio di carico interno è ovviamente molto ampio e permette di raccogliere una grande quantità di materiali in giro per il pianeta.

Questi veicoli si possono costruire assumendo un Tecnico Vy’keen nella propria base e completando per lui alcune missioni, proprio come successo per l’update che ha introdotto basi e serre. Sugli Exocraft è possibile installare laser per raccogliere materiali, scanner a lungo raggio, armi con cui eliminare le minacce e moduli per aumentare la velocità.


Gare di Exocraft

Con la presenza dei veicoli in No Man’s Sky, è ovvio che ci siano pure le gare. Non essendo però un gioco multiplayer, esse si basano molto sulla creazione da parte dei giocatori e sulla condivisione massiccia. Ogni esploratore può infatti disegnare il percorso, condividerlo e invitare le persone a segnare il tempo più veloce. I passi da intraprendere sono pochi:

  • Ottenere il Race Initiator e posizionarlo all’interno della zona della Base.
  • Entrare in un veicolo e guidare in giro per la mappa, lasciando dietro di sé alcuni marcatori di checkpoint.
  • Una volta completato il giro, continuare a provare per segnare il tempo più veloce.
  • A questo punto i giocatori possono visitare la base tramite la condivisione per cercare di battere il record.

Nuovi negozi e mercanti

In giro per le stazioni spaziali sono stati aggiunti nuovi mercanti, insieme ad una nuova valuta chiamata Nanite Clusters, che può essere trovata in vari luoghi come basi abbandonate e contenitori cargo. Lo stock di blueprint sarà ripristinato periodicamente, quindi conviene controllarlo di tanto in tanto per vedere se qualche pezzo raro è disponibile per l’acquisto.

  • I mercanti a bordo delle stazioni spaziali scambieranno Nanite Clusters con blueprints.
  • La reputazione con le tre fazioni di NPC è ora molto importante, poiché ognuno vende i migliori pezzi e la tecnologia più ricercata solo ai veri alleati.
  • Per aumentare la reputazione con una fazione si possono offrire reliquie e curiosità ai loro rappresentanti, oppure selezionare determinati dialoghi.
  • I mercanti Vy’keen sono portati alla tecnologia Multi-tool, quelli Gek gestiscono gli upgrade delle navi e i Korvax hanno un certo interesse per i blueprints dedicati all’Exosuit.
  • Un nuovo mercante costruttore visiterà la base principale per vendere nuove costruzioni in cambio di crediti.


Varietà di basi

La personalizzazione delle basi è aumentata più del doppio, secondo gli sviluppatori:

  • I giocatori possono infatti utilizzare più di 40 nuove parti per modificare la struttura della base, includendo luci colorate, scale, punti d’osservazione e molto altro.
  • Si possono personalizzare le basi con elementi estetici come legno, roccia, metallo e altri nuovi colori.
  • Anche gli interni sono personalizzabili con diversi colori.
  • Le mura possono essere dipinte con grafiche ottenibili grazie alla condivisione delle basi.

Specializzazione del Multi-tool

Come per le navi, anche il Multi-tool è ora in grado di essere specializzato e diviso in quattro classi, sempre in base alla rarità dell’oggetto. Il Multi-tool può anche essere di quattro forme diverse, in base alla necessità. Le Pistole offrono una maggiore efficienza mineraria, i Fucili sono più portati al combattimento, gli Sperimentali servono per esplorare e gli Alieni sono invece piuttosto rari da trovare.


Nuovi moduli per le armi

Sia i Multi-tool che le navette possono essere modificati con nuovi upgrade, costruiti per migliorare l’efficacia in combattimento.

Per il Multi-tool sono disponibili questi tre upgrade, che vanno ad affiancare la modalità Boltcaster:

  • Scatter Blaster consiste in una specie di fucile a pompa, con una dispersione tale da poter colpire più bersagli, risultando però efficace solo a brevi distanze.
  • Pulse Spitter è ideale per combattimenti a media distanza contro obiettivi in rapido movimento.
  • Blaze Javelin è invece l’arma a lunga distanza, capace di eliminare bersagli lontani con colpi potenti.

Le navi hanno invece tre diverse opportunità per aumentare l’arsenale offensivo:

  • Cyclotron Ballista lancia una sfera di particelle caricate addosso ai bersagli, causando gravi danni.
  • Positron Ejector spara con una certa dispersione per colpire bersagli multipli.
  • Infra-Knife Accelerator è una versione atomica e colorata di un minigun, capace di gettare sui nemici una rapida scarica di proiettili.


Modalità permadeath

Probabilmente non tutti avranno il coraggio di giocare in questa modalità, visto che il permadeath consiste in una perdita totale dei progressi di gioco in caso di morte. È però la sfida finale di No Man’s Sky, seguita da quella Survival, già presente, ma ulteriormente irrigidita: in caso di morte nello spazio, il respawn sarà sul pianeta più vicino, ma lontano dal relitto della propria nave.

Per i più impavidi ci sono dunque due sfide ulteriori, in grado di sbloccare Trofei unici.


Photo mode

Si tratta di una caratteristica ormai comune a molti giochi, ma sono pochi quelli che riescono ad avere panorami imprevedibili e scorci di spazio come No Man’s Sky. Nella modalità Foto si può trovare l’angolo perfetto per immortalare la situazione, anche nello spazio. È possibile addirittura cambiare l’orario del giorno per trovare il migliore scenario di illuminazione, oppure cambiare la conformazione delle nuvole e della nebbia.

Ovviamente, proprio come se ci fosse un social network interno, le foto possono avere dei filtri ed essere condivise con la community tramite PS4 o Steam. La modalità Foto è stata creata insieme al fotografo DeadEndThrills, che ha curato la parte tecnica ed è riuscito a scattare immagini davvero interessanti.

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Menu scoperte

La visualizzazione delle scoperte fatte sui pianeti è migliorata:

  • Il pianeta natale è ora marcato sulla mappa intergalattica, in modo da avere una chiara consapevolezza di dove ci si trova nell’universo.
  • Si può utilizzare la pagina delle scoperte per carpire informazioni planetarie di ogni tipo.
  • I pianeti visitati precedentemente possono essere marcati con waypoints per semplificare una navigazione in ritorno.

Nuove musiche

65daysofstatic è tornata in studio per registrare altre 8 tracce musicali di sottofondo da inserire in No Man’s Sky, oltre ad altre musiche di caricamento.


Modifiche al gameplay

Grazie ai feedback provenienti dalla community, gli sviluppatori hanno introdotto in No Man’s Sky alcuni cambiamenti per migliorare il gameplay in generale:

  • È possibile saltare i momenti in cui le barre nere rendono il gioco più cinematografico, in relazione alle imprese compiute. Esse sono stata anche ridotte o rimosse in certe aree.
  • L’interazione con gli NPC è più rapida e può essere saltata.
  • È stata aggiunta l’opzione per selezionare facilmente la modalità di gioco.
  • Aggiunto un Mission Log per tenere traccia di più obiettivi contemporaneamente.
  • Interfaccia più leggibile e con sfondi più visibili.
  • Il volo a bassa quota è stato modificato e migliorato.
  • Navi, armi, veicoli, fregate e basi possono essere rinominati.
  • La pressione continua di un tasto nei menu è stata rimossa per permettere interazioni più rapide.


Infine, gli sviluppatori hanno divulgato una lista di fix generali applicati a No Man’s Sky.

Audio

  • Rumori di fondo aumentati del 50%.
  • Aggiunte musiche per schermata iniziale e di caricamento.
  • Aggiunto rumore ambientale per basi con più stanze.
  • Pioggia con rumori più realistici, dentro e fuori dalle basi.
  • Aggiunto rumore ambientale dentro le basi in caso di tempesta esterna.
  • Cambiamenti al sistema di riverbero.
  • Fix per una serie di suoni che sarebbero potuti iniziare durante il tutorial.

Navi e spazio

  • Migliorato l’atterraggio delle navi.
  • Fix per navi di NPC nell’aria con carrello d’atterraggio visibile.
  • Le armi hanno un nuovo sistema per il funzionamento.
  • Fix per la possibilità di spawnare fregate sottoterra durante l’uso del jetpack.
  • Fix per evitare che tutti i posti disponibili sulle stazioni, sulle fregate e negli avamposti siano occupati da navi IA.
  • Fix per le navi in grado di diventare improvvisamente invisibili.
  • Fix per improvviso spawn sotterraneo del giocatore in vicinanza di fregate nell’orbita di un pianeta.
  • I container delle fregate droppano meno Titanio, Thamium e Rame.
  • I container delle fregate ora possono droppare Nanite Clusters.
  • Le navi commerciali possono droppare Nanite Clusters, ma non più Rame e Ferro.
  • Ridotta la vibrazione della telecamera in seguito ad un colpo di blaster nello spazio.
  • Ridotto il danno dai pirati spaziali in survival mode.
  • Ridotto il danno da laser sulla navetta.
  • Modificata l’animazione di uscita dalla navetta per migliorare il posizionamento del giocatore.

Gameplay

  • Aggiunto contatore per danni e risorse in combattimento e durante l’attività mineraria, attivabile nelle opzioni.
  • I multi-tool possono avere più tipi di arma.
  • Le armi e navi gratuite hanno slot danneggiati.
  • Nomi più precisi per NPC reclutabili.
  • Fix per i buchi comparsi in regioni ad alto dettaglio di textures.
  • Migliorato il sistema di respawn del giocatore.
  • Inseriti nuovi tipi di piante da far crescere.
  • Fix per effetti dovuti ad un rallentamento della memoria.
  • Migliorata la qualità del teletrasporto.
  • Aumentata leggermente la velocità di ricarica degli scudi nelle caverne.
  • Rateo di fuoco migliorato per il Boltcaster e velocità aumentata per il laser minerario sono conosciuti fin dall’inizio. Ora è possibile creare questi upgrade facilmente sul pianeta iniziale.
  • I droni distrutti lasciano piccole quantità di Zinco.
  • I depositi rilasciano meno Platino.
  • Fix per i depositi Vy’Keen che rilasciavano Titanio anziché Platino.
  • Migliorato l’equilibrio di situazioni pericolose su pianeti Bruciati e Ghiacciati.
  • Ridotta la quantità di tecnologia donata dagli NPC. Ora doneranno frammenti di tecnologia invece di blueprints.
  • Ridotta la quantità di tecnologia regalata come ricompensa.
  • Gli NPC si intersecano meno frequentemente con l’ambiente sulle stazioni spaziali.
  • Risolto problema con la sparizione della cameretta per aggiornare l’Exosuit.

Costruzione delle basi

  • Risolto problema coi terminali degli NPC e le scale rimosse dalla stanza centrale dopo la partenza del giocatore.
  • Punti di giuntura migliorati per corridoi di vetro.
  • I terminali galattici hanno ora prezzi rivisti, a prescindere da dove siano nella base.
  • Risolto un problema per cui le piante non venivano rimosse dopo aver cancellato la loro base.
  • Eliminare una stanza risarcisce anche il contenuto all’interno.
  • Risolto problema che non cancellava sassi o piante dopo aver posizionato una stanza.
  • Risolto problema al colore rosso del terminale nella base.
  • I terminali non possono più essere costruiti davanti alle finestre nella stanza centrale.
  • I colori delle basi si possono corrodere in base a certe circostanze.
  • Risolto problema di conteggio per le parti da recuperare nelle missioni.
  • Risolto problema di connessione dell’area di atterraggio ad altre costruzioni.
  • Risolto problema per cui il raccoglitore di risorse risultava non operativo.
  • Il clic sinistro e il grilletto destro possono essere usati per costruire.
  • Risolti problemi di precisione nella costruzione all’interno delle fregate.
  • Risolto problema per cui le granate non lasciavano segni sul terreno.
  • Menu di costruzione delle basi più intuitivi.

User Interface

  • Aggiunta animazione nel menu rapido.
  • Cambiata unità di misura dell’iperguida in Anni Luce.
  • Aprire il menu porterà all’ultima pagina visitata.
  • Aggiunta una sezione Tech stat al popup Tech info.
  • Migliorata la fluidità e la sensibilità del mouse.
  • Schermate di confronto tra multi-tool, navi e fregate molto più comprensibili.
  • Risolto problema di flickering nel cambiamento da Inventario a Menu delle opzioni.
  • Ridotto numero di opzioni che richiedono la pressione continua di un bottone piuttosto che istantanea.
  • Migliorata la risposta data dalla pressione continua dei tasti.
  • Risolto problema di flickering per un titolo nel menu delle opzioni.
  • UI delle scoperte migliorata.
  • Aggiunta possibilità di creare Waypoint nel sistema solare.
  • Migliorata la visualizzazione dell’immagine in risoluzioni non basate sul rapporto 16:9.
  • Disabilitate le notifiche durante i credits e le schermate di ricompensa.
  • Risolto problema per cui i messaggi di errore riguardo carica e riparazione venivano mostrati prima dell’effettiva azione.
  • Aumentata risoluzione delle icone per supportare il 4K.
  • Effetti a tutto schermo supportati in caso di pericolo imminente.
  • Menu rapido disattivato in caso di teletrasporto tra diversi sistemi.
  • Barre nere meno frequenti e disattivabili.
  • Reputazione con le fazioni controllabile nelle pagine del Viaggiatore.
  • Più immagini e sfondi nella selezione della modalità, delle opzioni e dell’inventario.

Grafica

  • Migliorati i riflessi su alcune superfici metalliche.
  • Migliorati i dettagli su alcune mappe.
  • Migliorate le ombre troppo scure sulle acque di alcuni pianeti.
  • Risolto problema molto raro in cui forme geometriche nere erravano nello spazio.
  • Rendering dell’acqua migliorato.
  • Rendering delle luci migliorato.
  • Risolto problema con flickering delle luci.
  • Mappa IBL correttamente orientata, con conseguenze fix delle illuminazioni.

PC

  • Supporto per schede grafiche integrate Intel HD Graphics 530, 540, 550, 580, 630, 640, 650.
  • Risolti problemi per la correzione della gamma in alcune schede grafiche.
  • Il tasto Esc ora porta direttamente all’opzione per uscire dal gioco.
  • Mappatura dello Steam Controller migliorata e aumentata.

PS4

  • Supporto per rendering 4K su PS4 Pro.
  • Supporto per Delta Colour Compression su PS4 Pro.
  • Supporto per decompressione automatica del Depth Buffer su PS4 Pro.

Che ne pensate di questo corposo aggiornamento? Ditelo nei commenti e rimanete su GameSoul per tutti i prossimi aggiornamenti!


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