Dopo l’iniziale mistero, Code Vein ha ormai svelato molto di sé: abbiamo visto i Redivivi all’opera e sappiamo che i poteri che permettono loro di combattere terribili demoni hanno un alto prezzo, che potrebbe trasformare essi stessi in Corrotti. Quest’oggi impareremo qualcosa riguardo i personaggi che ci accompagneranno nella nostra avventura.
Mia Karnstein è la ragazzina dai ciuffi biondi che abbiamo intravisto sguinzagliare un’inquietante coda da scorpione nel primo trailer, ma che solitamente preferisce combattere dalla distanza con una baionetta. È un’orfana che viaggia per le lande di Vein insieme al fratellino, ormai l’unica famiglia rimastale. La voce giapponese è di Ai Kayano, che forse riconoscerete da Tales of Zestiria (Alicia) o Final Fantasy XIV (Y’shtola).
Yakumo Shinomone era pratico di campi di battaglia già prima di diventare un Redivivo: le sue capacità con la spada derivano dal suo passato come mercenario, ma di certo i nuovi poteri non guastano (tre teste sono sempre meglio di una). È un uomo leale ed altruista, molto amato da chiunque lo conosca. È doppiato da Kousuke Toriumi, che ha lavorato a un numero “imbarazzante” di videogiochi, tra cui le serie di Persona e Soul Calibur.
L’unico personaggio che ancora rimane avvolto dal mistero resta quello che è presumibilmente il protagonista del gioco, ma manca ancora molto all’uscita di Code Vein nel 2018 e siamo sicuri che Bandai Namco Entertainment ci redarguirà nel frattempo. In ogni caso, un pizzico di mistero non guasta mai.
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Cresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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