News 08 Ago 2017

Harvey Smith ci spiega cos’è Dishonored: La morte dell’Esterno

Dishonored: La morte dell’Esterno è certamente un nuovo capitolo nella saga di Dishonored, iniziata nel 2012 con l’uscita del capostipite e proseguita tutt’oggi con un secondo gioco e, infine, questa nuova iterazione che uscirà il 15 settembre su PlayStation 4, Xbox One e PC al prezzo di 29,99 €. Ma è anche di più, come ha spiegato il creative director Harvey Smith, una delle figure di spicco all’interno dello studio di sviluppo di Arkane Studios.

Nel filmato che potete vedere a fine news, infatti, Smith spiega che non si tratta né di un DLC né di un’espansione di Dishonored 2, quanto di un gioco a sé che racconta la storia dell’assassina Billie Lurk. Quest’ultima sarà giocabile per la prima volta nella serie, e lo studio ha puntato su di lei perché ha percepito quanto interesse ci sia tra i fan verso questo personaggio.

Grazie a questa nuova avventura, chi ha giocato ai precedenti capitoli potrà fare luce sull’assassinio di Jessamine Kaldwin, l’imperatrice che venne brutalmente uccisa all’inizio del primo capitolo lasciando il suo compagno Corvo e sua figlia Emily da soli ad affrontare un complotto di Stato. Smith ha anche precisato che non sarà necessario aver giocato ai capitoli precedenti per poter godere appieno di questa nuova esperienza, ma che naturalmente conoscere il background della serie aiuterà ad immergersi più in profondità nella storia.

L’Esterno è un personaggio potentissimo e misterioso, tutt’altro che scontato da sconfiggere. Per sapere quale sarà il suo destino, rimanete qui su GameSoul.


 

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