Halo Wars 2 Awakening The Nightmare
03 Set 2017

Halo Wars 2: Awakening The Nightmare – Anteprima gamescom 17

Colonia – Nonostante tra i principali annunci Microsoft di quest’anno manchi ancora uno dei franchise più importanti, ossia quello di Halo, la saga parallela di Halo Wars continua imperterrita la propria strada, grazie anche ad una nutrita schiera di seguaci.
Per chi non lo sapesse, Halo Wars è uno spin-off dello sparatutto ideato in origine da Bungie, ma che non ha nulla a che spartire con gli shooter: è infatti un RTS classico, il cui secondo capitolo è approdato su Xbox One un anno fa. Creative Assembly ha deciso di concentrarsi maggiormente sul comparto multigiocatore sia competitivo che cooperativo, convinta più che mai che sia questo il futuro della saga e degli RTS in generale. Già dal principio si intravedeva la forte volontà dei programmatori nel voler supportare il gioco a lungo termine, con una serie di aggiornamenti ed espansioni che hanno via via migliorato l’esperienza globale.
Negli stand privati della Microsoft nella koelmesse di Colonia, abbiamo assistito alla presentazione della nuova espansione di Halo Wars 2: Awakening The Nightmare.

Nello specifico, Awakening The Nightmare includerà all’uscita una nuova campagna (da giocare in singolo), due nuovi “leader”, due mappe multiplayer inedite ed una nuova modalità cooperativa chiamata Terminus Firefight.
La campagna si ambienta pochi mesi dopo la fine degli eventi visti in Halo Wars 2, dove la guerra per il controllo dell’Arca continua senza sosta apparente. L’esercito degli Esiliati, cercando di arrestare l’avanzata dell’UNSC e di Cutter con ogni mezzo, libera una sciagura già purtroppo nota ai fan di Halo: i Flood.
Parassiti senzienti capaci di consumare interi pianeti e contaminare qualsiasi forma di vita intelligente, i Flood rappresentano senza alcun dubbio i nemici più pericolosi di tutto l’universo di Halo e una vera spina nel fianco per Master Chief durante la prima trilogia.

Halo Wars 2 Awakening The Nightmare

In Halo Wars 2 i Flood sono avversari altrettanto pericolosi e capaci di distruggere interi eserciti grazie alle loro capacità infestanti. Li ritroviamo praticamente tutti, dalle forme di vita minori come le spore, fino a quelle definitive di combattimento e di assalto, abituate a danneggiare gravemente la fanteria con un singolo attacco. Non è ancora chiaro il ruolo che avrà il giocatore nella narrazione principale, ma è chiaro che uno degli obiettivi primari sarà quello di arginare la piaga dei Flood, prima che sia troppo tardi.

Terminus Firefight è invece un’importante novità per il titolo, in quanto ha consentito a Creative Assembly di sperimentare la classica modalità multigiocatore a ondate in un RTS di stampo canonico come Halo Wars.
All’inizio di ogni match i giocatori avranno a disposizione un certo numero di veicoli, unità e strutture autonome, in modo tale da poter prontamente reagire ai primi sanguinosi scontri. La libertà di espansione del proprio territorio è piuttosto contenuta, anche in base al numero di ondate superate: avremo quindi zone specifiche dove poter far sorgere torrette, barriere energetiche o strutture per l’addestramento militare e per l’estrazione di risorse primarie. Il livello di difficoltà è variabile e aumenta man mano che la partita prosegue: ci sono 4 livelli di difficoltà, ma un numero potenzialmente infinito di ondate nemiche (in cui saranno presenti Flood e Covenant in maniera mista), durante le quali ogni superstite verrà messo a dura prova.

Halo Wars 2 Awakening The Nightmare

L’organizzazione del proprio equipaggiamento è fondamentale, così come il corretto posizionamento di trappole o costruzioni difensive, anche in relazione al modus operandi degli altri giocatori. Fortunatamente sarà possibile potenziare le proprie truppe ed il proprio eroe attraverso un miglioramento generico delle abilità di base, in modo tale da adeguarsi alla crescente complessità con un meccanismo rapido ed efficiente.
Abbiamo però visto davvero pochissimo e senza la prova diretta, è piuttosto difficile fornire anche solo un parziale parere sul gameplay, sulla qualità dei comandi (che tramite l’utilizzo dei joypad su console non è un fattore da sottovalutare) e sulla campagna in singolo, ancora avvolta nel riserbo più totale.

Nel complesso la nuova espansione di Halo Wars (in uscita il 26 settembre su Windows PC e Xbox One) ci è sembrata davvero invitante, considerata l’abbondanza di contenuti e la cura con cui è stato confezionato tutto il pacchetto. Non sono state inserite novità stravolgenti, ma perlopiù adeguate a chi ha apprezzato il gameplay del titolo principale.
Awakening The Nightmare uscirà ovviamente con il pieno supporto HDR e la risoluzione 4K, in vista soprattutto dell’ormai prossima Xbox One X.

 

In conclusione

Microsoft punta tutto sulle sue esclusive e lo fa in maniera abbastanza convincente. La nuova espansione di Halo Wars 2 rappresenta fortemente la volontà di concentrarsi su quanto c’è già di buono sugli scaffali, senza per forza pubblicare titoli nuovi di zecca.
Pur continuando a tacere sul presunto capitolo finale della seconda trilogia di Halo, sviluppata da 343 Industries, la casa di Redmond ci offre uno spin-off valido, divertente e nostalgico, che allieterà tutti i lodatori della storica saga.

 

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