Colonia – Allo stand Namco Bandai siamo riusciti a raccogliere qualche interessante informazione su Naruto to Boruto Shinobi Striker, il nuovo gioco online dedicato al ninja più famoso di sempre.
Onde evitare incomprensioni, chiariamo subito che Shinobi Striker è un titolo esclusivamente online, che fa della modalità 4VS4 competitiva il suo cavallo di battaglia. Niente più scontri classici, niente campagna offline, niente apprendimento di nuove tecniche ed abilità: agli studi di Namco Bandai hanno deciso di deviare leggermente dai canoni della serie classica per cercare di accontentare la nuova utenza.
L’uscita ufficiale non è stata ancora annunciata, né al momento è prevista una beta o un semplice stress test. Questo purtroppo ha impedito agli sviluppatori di sbottonarsi eccessivamente con la stampa, sebbene in esclusiva qui alla Gamescom è possibile provare il gioco su Xbox One X.
Una delle altre modalità è 4VS1, dove il singolo nemico è solitamente un boss gestito dall’intelligenza artificiale; in questo caso un gruppo di 4 giocatori deve fronteggiare una serie di missioni (Challenging Mission) in cooperativa, per poi arrivare al combattimento finale.
Non essendo questa la modalità principale del gioco, le Challenging Mission vanno viste più come una preparazione, un allenamento in vista delle vere e proprie battaglie online, che verranno affrontate su mappe molto ampie e variegate, permettendo ai personaggi la più totale libertà di movimento e di combattimento.
I campi di battaglia saranno in totale 5, probabilmente un po’ pochini, soprattutto per un titolo che basa la sua integrità sui match online, ma potrebbero aumentare successivamente attraverso appositi DLC. Anche i personaggi non sono moltissimi: per ora solo 9 e comprendono i più famosi, tra cui Naruto, Sasuke, Boruto, Kakashi, Sakura ed altri. Ognuno di questi sarà vincolato alla propria tecnica di combattimento (Offense, Defense, Healer e Long Range) ed offrirà quindi specifiche strategie di attacco e difesa, che dovranno comunque combaciare con le preferenze del resto del gruppo, onde evitare spiacevoli sbilanciamenti.
Anche in questo caso, non è chiaro se il roster andrà ad aumentare in un secondo momento, a causa della novità principale del gioco, ossia la possibilità di creare il proprio avatar.
In Naruto to Boruto Shinobi Striker i giocatori potranno infatti creare un avatar completamente personalizzabile, unico nello stile e nell’aspetto, pronto ad affrontare le sfide più spettacolari. Sarà possibile selezionare un gran numero di mosse, tecniche ninja e armi tra quelle disponibili, che però non saranno originali, ma saranno solo una copia di quelle già padroneggiate dai personaggi esistenti.
Insomma, il risultato è intermedio, perché da una parte avremo finalmente la possibilità di includere un avatar personale all’interno del mondo di gioco, dall’altra sarà un miscuglio di attacchi e abilità differenti che alla lunga potrebbe rendere superfluo o quantomeno secondario l’inserimento dei protagonisti storici della saga.
Le modalità che impreziosiscono il 4VS4 non sono state ancora tutte svelate, ma quella che abbiamo potuto provare con mano è una sorta di Capture The Flag, in cui le due squadre devono catturare le rispettive bandiere e riportarle alla base un massimo di tre volte prima dello scadere del tempo. Anche qui manca quel particolare guizzo creativo che forse ci aspettavamo, riducendo il tutto ad una tipologia di gioco molto canonica e fortemente abusata. L’unica particolarità e che, nel caso di morte, i giocatori potranno scegliere un nuovo personaggio per il respawn e cambiare il proprio approccio strategico alla partita, in base anche alle scelte nemiche.
Fortunatamente il gioco si muove bene, anche se graficamente si intuisce che lo sviluppo sia comunque alle fasi iniziali: il cell-shading non è dei migliori e gli ambienti sono generalmente molto spogli e non brillano per definizione nemmeno gli effetti speciali e particellari. I combattimenti sono senza dubbio riuscitissimi, grazie soprattutto alla maestri che Namco Bandai ha conseguito nel tempo su questo franchise; i lottatori si muovono rapidi e letali, camminando sui muri, attaccando da distanze impensabili e ricorrendo a tutte le tecniche ninja più famose della saga. Peccato che la telecamera faccia molta fatica a seguire l’azione del proprio alter-ego digitale, in particolar modo nei momenti concitati dove sono presenti più giocatori, con il risultato che l’azione diventa confusa e si finisce per menare colpi a caso con la speranza di beccare il proprio nemico.
Naruto to Boruto Shinobi Striker uscirà su Xbox One, PS4 e PC e conterrà esclusivamente l’audio inglese e giapponese, richiestissimo dai fan.
In conclusione
Shinobi Striker è un titolo senz’altro stuzzicante, pensato in particolare per i fan più devoti del manga e dell’anime. Manca ancora molto tempo all’uscita (prevediamo almeno per il 2018 inoltrato) e di conseguenza poco si può dire su cosa sarà nella sua forma definitiva, però possiamo iniziare a dire che ad oggi ci è sembrato un titolo che vuole seguire una direzione poco chiara, orientata solo sull’online 4VS4, con missioni cooperative, ma solo come pseudo-allenamento.
Speriamo che nel prossimo futuro vengano rivelati aggiornamenti che smentiscano le nostre preoccupazioni e capaci di elevare l’ultima produzione targata Namco Bandai al di sopra dei nostri dubbi.
