Il direttore creativo di Arkane Studios, Harvey Smith, si è soffermato nelle scorse ore su una caratteristica che verrà introdotta in Dishonored: la Morte dell’Esterno e che rappresenta una vera e propria tipologia di missioni. Parliamo dei Contratti, ovvero assassinii su commissione che potranno essere accettati dalla protagonista Billie Lurk e che si affiancheranno alle missioni principali e secondarie del titolo, offrendo una nuova meccanica di gioco.
Lo stesso Smith ha spiegato in cosa consistono, definendoli come un’attività perfettamente in linea con la protagonista:
A differenza di Corvo ed Emily, Billie è un personaggio che per tutta la vita ha agito nell’ombra. Sa che in alcuni casi per risolvere una situazione c’è solo un modo, ovvero uccidere, e sarà disposta a farlo in cambio di denaro da parte dei cittadini di Karnaca. Solitamente i contratti verranno resi disponibili nel mercato nero, ma potrebbe esserci anche qualche altra sorpresa in merito: sicuramente rappresenteranno un buon modo per conoscere meglio l’ambientazione ed il popolo della città
Bisognerà fare grande attenzione ai contratti, visto che gli obiettivi prescritti dagli stessi possono essere falliti. In quel caso non si otterrà alcuna ricompensa, ma non si avranno nemmeno effetti negativi sulla storia principale. Smith ha anche confermato che il gioco comprenderà la modalità “Nuova Partita+”, nel corso della quale sarà naturalmente possibile riprovare i contratti falliti.
Dishonored: la Morte dell’Esterno arriverà il 15 settembre su PlayStation 4, Xbox One e PC. Rimanete con noi per tutti gli aggiornamenti.
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