Da qui a 3 anni, probabilmente non ci sarà bisogno di una console Xbox per usufruire di alcuni contenuti. A svelarlo è Phil Spencer, durante l’intervista con Bloomberg pubblicata a ridosso del lancio di Xbox One X.
Oltre ad acquisire ed aprire nuovi studi di sviluppo, Spencer ha anche dichiarato che da qui a 3 anni ha intenzione di lanciare un servizio di streaming per usufruire di alcuni prodotti disponibili sulle console di Microsoft. La data fissata per il debutto è fissata per il 2020, ma al momento è solo un’ipotesi. Il tutto è basato su un vecchio servizio lanciato in prova internamente alla compagnia nel 2012, ma all’epoca non avrebbe trovato spazio sul mercato.
Dal 2012 al 2017 però sono passati ben 5 anni ed ora i progressi con Azure e relativi servizi cloud sono enormi, i prezzi si sono abbassati e sta cambiando anche la qualità. Non è un caso che ad oggi PlayStation Now è arrivato anche su PC ed è possibile usufruirne anche senza avere una console in casa. Una strada che Microsoft potrebbe percorrere, magari decidendo di sfruttare l’ecosistema creato con il lancio di Windows 10.
Al momento è ovviamente tutto in fase embrionale. Aspettiamoci dunque cambiamenti e tempistiche: per non perdere nessun dettaglio in merito, continuate a seguire GameSoul!
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