Niente home-console per il samurai sventra zombie.
Molti dei nostri lettori avranno divorato gran parte dei titoli facenti parte della serie targata Capcom, nata e praticamente morta su PS2. Debuttò oltre 10 anni fa, e catturò fin da subito con il suo gameplay fatto di azione e survival, uniti ad una collocazione storica suggestiva come il Giappone feudale, il tutto condito da zombie, tinte horror, spade e magia.
4 i capitoli rilasciati in Europa (5 contando lo spin-off “multiplayer” ), con ambientazioni anche moderne (e il bravissimo Jean Reno in qualità di co-protagonista nel terzo capitolo), facendo però sparire ogni traccia.
Nell’attuale gen, purtroppo, non ci sono mai stati annunci riguardanti un possibile nuovo capitolo: un peccato visto la mole di sequel riesumati e ripescati dagli abissi (alcuni validissimi, altri un po’ meno).
Ecco però apparire dal nulla un nuovo capitolo della serie, ma totalmente stravolto dal suo concept originale, dal quale trae unicamente personaggi e collegamenti con la trama.
Onimusha Soul è infatti, a detta della stessa Capcom, un “Sengoku simulation RPG“, ovvero una sorta di strategico in cui i giocatori impersoneranno dei Daimyo (Signori feudali), i quali potranno utilizzare i loro poteri per potenziare i propri eserciti, combattendo contro altri giocatori, oltre a poter espandere il proprio territorio, il tutto tramite browser su PC e smartphone. Ci sarà una trama del tutto nuova, ma come detto, legata al brand Onimusha. Saranno inoltre assicurati features “sociali” e supporto alla community, per quello che si rivelerà il primo browser game targato Capcom.
Il titolo uscirà il 28 Giugno sui browser PC e in Autunno per gli smarphone.
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Traduttore e blogger freelance, adora (s)parlare di videogiochi e musica spaccatimpani tutto il dì. Quando può suona, gioca e legge, di tutto, anche le etichette degli shampoo. Terrore dei recensori e abbassatore di voti seriale, ha brillantemente sostituito le fatture ai suoi amati boss di Dark Souls, respingendo con caparbia ossessione e gioco di scudi qualsiasi backstab della vita sociale.
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Leggi i suoi articoliTraduttore e blogger freelance, adora (s)parlare di videogiochi e musica spaccatimpani tutto il dì. Quando può suona, gioca e legge, di tutto, anche le etichette degli shampoo. Terrore dei recensori e abbassatore di voti seriale, ha brillantemente sostituito le fatture ai suoi amati boss di Dark Souls, respingendo con caparbia ossessione e gioco di scudi qualsiasi backstab della vita sociale.
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