Bandai Namco torna a parlare della trasposizione videoludica di uno degli anime/manga più amati dedicato al mondo della magia, Black Clover: Quartet Knights, con protagonista l’unico “mago-no” del suo universo.
Come già avevamo accennato, il gioco ruoterà intorno a battaglie 4 vs 4, in cui ognuno dei membri della squadra avrà un ruolo particolare. I personaggi saranno divisi in quattro categorie: Mischia, Distanza, Barriera e Guaritore; ruoli abbastanza tipici che vedono i classici eroi in grado di infliggere grandi quantità di danno nei combattimenti corpo a corpo o che hanno bisogno di maggiore preparazione, e quindi distanza, oltre ai supporti che proteggono/potenziano gli alleati e li mantengono in vita con magie curative.
Ma non si tratta solo di ruoli, ogni singolo personaggio avrà le sue specifiche abilità, come Asta, il protagonista che pur non essendo in grado di utilizzare la magia può annullare quella dei suoi avversari. Yuno e Gauche sono invece tipi Distanza, il primo dotato di elevata mobilità in aria, mentre il secondo in grado di colpire da chilometri grazie al suo specchio magico. Noelle protegge i propri alleati innalzando potenti barriere elementali, infine Mimosa è in possesso di magie di recupero che guariscono i compagni di squadra con l’aiuto della natura.
Questi sono solo alcuni dei personaggi e dei poteri che incontrerete in Black Clover: Quartet Knights, ognuno dei quali aggiungerà nuovi elementi strategici grazie alle sue personali capacità. Per complicare ulteriormente le cose sarà anche possibile aggiungere alcune regole al campo di battaglia, come Area Controlling Fight, grazie alla quale le squadre potranno recuperare il potere magico stando all’interno di appositi anelli. Insomma, ci attendono diverse meccaniche da padroneggiare in questo 2018, ma intanto possiamo prendercela comoda e goderci un po’ di screenshot: buona visione!
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Cresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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Leggi i suoi articoliCresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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