Presentato in occasione del Mobile World Congress 2018, ASUS ZenFone 5 è il nuovo smartphone della compagnia taiwanese, il primo della serie a sfruttare la potenza dell’Intelligenza Artificiale per regalare scatti nitidi e definiti in ogni occasione. Il dispositivo, dotato di un ampio display Full-Screen da 6,2 pollici, affiancato dall’innovativo processore Qualcomm Snapdragon 636, coniuga l’ottimo sensore Sony IMX303 alla fotocamera secondaria grandangolare da 120 gradi, per offrire le migliori prestazioni possibili.

Sotto la scocca trova spazio anche una GPU Adreno 509, soluzione interessante per il gaming mobile, accostata a 4 GB di RAM per gestire al meglio il multitasking. L’autonomia è altresì ottima, grazie all’ampia batteria da 3.300 mAh montata sul device e alla tecnologia di ricarica rapida, ideale per fornire la giusta carica allo smartphone. Ma che tipo di performance è veramente in grado di offrire questo dispositivo? Andiamo a scoprirlo nella nostra recensione.

Il dispositivo

ASUS ZenFone 5 offre un design elegante e curato in ogni minimo dettaglio, con una dual-camera posteriore appena sporgente e dei tasti che ben si adattano alle linee dello smartphone. Sul fronte troviamo un ampio display Full HD+ da 6,2 pollici con rapporto di forma 19:9, in grado di garantire un’elevata luminosità e colori apprezzabili. Peculiare il notch, che permette di godere di un’esperienza visiva quanto più immersiva possibile. Il dispositivo, dotato di una cornice ultrasottile e di un rapporto display-corpo pari al 90%, è racchiuso in uno chassis di dimensioni ridotte, paragonabili a quelle di un comune device da 5,5 pollici. Ciò garantisce un’impugnatura ottimale e prestazioni ottimizzate anche per i più esigenti.

Sul retro troviamo una dual camera di ottima fattura, in grado di offrire scatti nitidi e ben definiti, per la migliore esperienza possibile. Prende spazio sul retro anche il lettore d’impronte digitali, veloce e reattivo in ogni occasione. Sul lato destro troviamo il bilanciere del volume, facilmente raggiungibile anche con una sola mano, ed il tasto di accensione/sblocco del dispositivo, mentre sul lato sinistro troviamo il carrellino che ci permette di inserire la scheda SIM. Infine, sul lato inferiore abbiamo l’ingresso jack da 3.5 millimetri, l’ingresso USB Type-C e lo speaker.

Le dimensioni dello smartphone (153 x 75.6 x 7.85 mm) risultano in linea con gli standard odierni, e il peso è piuttosto contenuto (155 grammi). L’impugnatura è solida e stabile e l’utilizzo del telefono con una sola mano è possibile, anche se non troppo comodo in questo caso. Infine, il retro in vetro riflette la luce, creando un effetto visivo alquanto piacevole.

Display

ASUS ZenFone 5 monta un ampio display Full HD+ da 6,2 pollici in formato 19:9, con una risoluzione di 2246 x 1080 pixel e una densità di pixel pari a 402 ppi, il tutto racchiuso in dimensioni ridotte. Lo schermo del dispositivo garantisce colori ben tarati e una luminosità elevata, tanto da rendere possibile l’utilizzo del telefono anche sotto la luce diretta del sole. Il display supporta anche lo spazio colore DCI-P3, con un’ampia gamma cromatica che potenzia la saturazione dei colori per la riproduzione di immagini vivaci, garantendo una perfetta visione di foto, video, filmati e giochi.

Il sensore di luminosità è altresì preciso e reattivo, nonché in grado di rispondere rapidamente agli stimoli provenienti dall’esterno. Gli angoli di visuale sono molto buoni e, durante la nostra prova, il touch si è dimostrato preciso e reattivo. Inoltre, la tecnologia di visualizzazione intelligente utilizza dei sensori per regolare automaticamente la temperatura dei colori in tempo reale, in funzione della luce ambientale, garantendo la massima resa. ZenFone 5 è anche dotato della funzione Smart Screen On che impedisce allo schermo di disattivarsi quando rileva il volto dell’utente, molto utile quando leggiamo per lungo tempo i contenuti di una pagina senza toccare il display.

Fotocamera

ASUS ZenFone 5 utilizza il sensore principale Sony IMX363 con 12 megapixel e una lente a sei elementi con apertura focale f/1.8, in grado di catturare immagini nitide e chiare anche in condizioni di scarsa illuminazione, oltre a consentire di scattare ottime foto notturne in modalità HDR. La fotocamera secondaria grandangolare da 120 gradi presenta un campo visivo due volte più ampio rispetto alle tradizionali fotocamere per smartphone, per catturare ampi scenari e realizzare foto di gruppo naturali, anche negli spazi più ristretti. La fotocamera del telefono sfrutta avanzati algoritmi AI per apprendere le nostre abitudini scatto dopo scatto e restituire foto di qualità superiore.

La fotocamera è in grado di catturare immagini nitide e chiare anche in condizioni di scarsa illuminazione

Le funzioni disponibili per la camera dello ZenFone 5 sono numerose, e tra queste spicca AI Photo Learning, con la quale è possibile insegnare al telefono quale tipo di immagini desideriamo ottenere. Di conseguenza, il sistema regola automaticamente le impostazioni dello scatto, per rispondere al meglio alle nostre esigenze. Non manca inoltre la modalità Pro, che consente di controllare ogni singola impostazione della fotocamera, dal bilanciamento del bianco alla velocità di scatto, proprio come per le reflex. Il software supporta anche gli scatti in RAW, per favorire la fase di postproduzione. Ottime anche le prestazioni per la fotocamera anteriore da 8 megapixel con f/2.0, che realizza scatti più che soddisfacenti e supporta a pieno la modalità HDR, così come la registrazione di video in Full HD. Il software della fotocamera è semplice da utilizzare e ricco di opzioni utili, per personalizzare al meglio l’esperienza multimediale offerta dallo ZenFone 5.

Gaming e prestazioni

ASUS ZenFone 5 monta un processore octa-core a 64 bit Qualcomm Snapdragon 636 da 1,8 GHz, GPU Adreno 509 e 4 GB di RAM. Durante lo svolgimento delle più disparate operazioni quotidiane, lo smartphone si è sempre dimostrato reattivo e fluido. Ottime anche le prestazioni nei giochi, seppur il dispositivo non sia dotato di componenti da top di gamma. Sia con i giochi meno esosi di risorse, come Candy Crush, oppure con i giochi più avanzati come PUBG Mobile e Asphalt 8, l’esperienza di gaming è risultata sempre fluida e appagante. Tuttavia, nell’ultimo caso, la temperatura è aumentata notevolmente, complici le afose giornate di luglio.

L’interfaccia, basata su Android 8.0, è personalizzata da ASUS con il launcher ZenUI 5, con l’aggiunta dei temi, la possibilità di archiviare i file in uno spazio nascosto e sicuro e, ancor più importante, la modalità di utilizzo a una mano. Quest’ultima infatti si rivela molto utile in numerose occasioni, dal semplice utilizzo quotidiano alla consultazione delle notifiche sull’autobus, sul tram o in metro. La gestione dell’interfaccia con il notch è stata gestita sapientemente da ASUS, che ha implementato una barra nera attivabile via software, che rende lo schermo uniforme durante la visione di contenuti multimediali, video e foto. Di contro, il notch è forse un po’ troppo ampio, soprattutto rispetto a quanto presentato dalla concorrenza.

Il comparto audio è più che soddisfacente: lo ZenFone 5 monta infatti un doppio speaker stereo per la riproduzione di musica e video, garantendo un’ottima resa in ogni occasione. La ricezione è altresì ottima e il dispositivo permette di chiamare ed inviare messaggi anche in ambienti piuttosto isolati. Il GPS aggancia velocemente il segnale e non presenta alcun problema durante la navigazione.

Batteria

ASUS ZenFone 5 monta una batteria non removibile da 3.300 mAh, che permette di arrivare a fine giornata con una sola carica. In condizioni di utilizzo intenso e con una connessione WiFi perennemente abilitata, lo smartphone arriva a superare le sei ore di schermo attivo, evidenziando una prestazione ottimale rispetto alla capienza della batteria. Con un utilizzo moderato è invece possibile arrivare al giorno e mezzo di autonomia, e con una gestione dei consumi particolarmente attenta si possono toccare anche i due giorni di attività. Molto interessante la modalità AI Ricarica, che aumenta il tempo di ricarica della batteria in base alle nostre abitudini, ad esempio dilatandolo durante la notte. Presente anche la modalità di ricarica rapida, per essere operativi in poco tempo.