Colonia– Dopo averlo provato a Los Angeles, il nuovo hack’n slash di EKO Software è tornato per una prova su strada in quel di Colonia. I creatori di How to Survive 2 hanno deciso di buttarsi in questo nuovo genere grazie all’appoggio di Big Ben Interactive, il produttore di periferiche che recentemente si è dato al publishing cercando di produrre alcuni titoli che spera vedano la luce nel corso di quest’anno fiscale.
Per trattare una IP importante come quella di Warhammer Fantasy, EKO Software si è avvalsa del lavoro di Mike Lee, autore delle Cronache di Malus Darkblade e scrittore ufficiale di Games Workshop. Lee è anche ideatore di diversi giochi da tavolo a tema, e secondo i ragazzi di EKO non c’era persona più indicata per scrivere la storia e il lore di Warhammer: Chaosbane.
Dopo la Grande Guerra contro le demoniche forze del Caos, il campione del bene Magnus si ritrova maledetto dalle corrotte divinità del warp, e solo un manipolo di eroi potrà permettersi di entrare nel cuore dell’Impero per cercare di salvarlo. Ovviamente la patata bollente toccherà a noi, che avremo a disposizione la scelta di ben quattro classi disponibili, le prime due dedicate agli elfi (High Elf Mage e Wood Elf Waywatcher), una per il classico tank/support umano (Empire Soldier) e l’ultima è un nano berserker dall’aspetto davvero pittoresco (Dwarf Slayer). Tutte le specializzazioni dispongono di un albero delle skill che può arrivare a contenere 40/50 abilità per classe.
Mike Lee non ha contribuito solamente alla scrittura della storia, ma si è anche dato da fare nello sceneggiare tutti i dialoghi del gioco. Insomma, un lavoro davvero titanico per un hack’n slash isometrico che sembra il figlio illegittimo di Diablo e Warhammer. Chaosbane è stato progettato per essere utilizzato con il controller, mettendo al centro dell’esperienza proprio la facilità con la quale eseguire i comandi e richiamare le azioni principali di un gioco del genere. Ovviamente perché Chaosbane vuole mirare al pubblico di PS4 e Xbox One, strizzando comunque l’occhio ai giocatori PC. A Los Angeles avevo provato la classe dell’alto elfo mago, mentre a Colonia ho deciso di dedicarmi a menare le mani con il guerriero umano. Rispetto alla mia prima esperienza, questa risulta più lineare e in un certo senso semplice: il guerriero conta su abilità immediate che potenziano i danni degli alleati e puniscono i nemici con una serie di debuff volti a esaurirne la salute.
Prendendo a mazzate i goblin, gli orchi e via dicendo andremo a riempire un indicatore di “rage” che alimenterà tre sfere. Una volta riempita una delle tre sarà possibile attivare un’abilità unica in grado di infliggere molti danni in un lasso di tempo proporzionale alla quantità di indicatore riempito. Durante la mia prova ho utilizzato questo devastante colpo finale assieme al mio compagno di mazzate direttamente contro il boss di fine livello. Nemmeno a dirlo, lo abbiamo massacrato per bene in poco tempo.
In Chaosbane occorre muoversi in gruppo, essendo il gioco progettato per essere fruito da quattro giocatori. Non ci è chiaro come scali la difficoltà con più persone presenti, ma i ragazzi di EKO ci hanno spiegato che la difficoltà della build è stata tarata verso il basso per mostrare il mondo di Warhammer Chaosbane il più possibile. Sembrerebbe che Big Ben Interactive questa volta abbia fatto centro con un gioco interessante e che sfrutta appieno la licenza Games Workshop, tuttavia rimangono ancora delle ombre che riguardano la ripetitività del gioco e la longevità dello stesso, per non parlare della difficoltà, al momento davvero inesistente.
Previsto per il primo trimestre del 2019, Warhammer Chaosbane promette di portare l’IP di Games Workshop sulle scrivanie di tutti i giocatori con un hack’n slash veloce, frenetico e cooperativo da godersi con qualche amico. I dubbi sono ancora molti: come avevo già detto durante la presentazione losangelina, questo gioco rimane ancora avvolto in uno strano riserbo. Non esiste nessun trailer per Warhammer Chaosbane, e per un gioco in uscita entro un anno è davvero inusuale. Rimaniamo in attesa di rivederlo, sperando di poter combattere ancora una volta contro le forze del Caos.