In un’interessante intervista rilasciata a Game Informer il director di Super Smash Bros. Ultimate, Masahiro Sakurai, ha rivelato dei retroscena interessanti sullo sviluppo del gioco. Uno degli aspetti principali di quest’ultimo è il roster di personaggi, veramente enorme con 74 lottatori presenti al lancio (e quasi altrettanti amiibo) più altri che si aggiungeranno tramite DLC nel corso dei prossimi mesi.
Ma quali sono stati i criteri che hanno portato ad includere questi validi duellanti piuttosto che altri? Ecco la risposta:
La serie di Super Smash Bros. ha 20 anni di storia, e l’impegno profuso per soddisfare le aspettative dei fan è stato sempre elevatissimo. Questa volta ci chiedevamo che cosa potessimo fare di speciale, ed abbiamo pensato di includere ogni personaggio presente nei precedenti capitoli: è stato un lavoro titanico, ma alla fine ce l’abbiamo fatta
So che qualche lottatore tra quelli che arriveranno, come ad esempio la Pianta Piranha, non è stato accolto con grande entusiasmo. Io difendo la scelta di includere anche lottatori diversi rispetto ai tradizionali eroi ed eroine, perché penso che dobbiamo offrire più varietà e scelta possibile
Super Smash Bros. Ultimate è già adesso sinonimo di botte epiche, ma date con allegria: il nostro verdetto sul picchiaduro di Nintendo non tarderà ad arrivare.
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