Tutti sappiamo quanto le mini console siano interessanti, sin dal primissimo NES Classic Mini proposto da Nintendo nel 2016. Effettivamente da quel momento abbiamo visto arrivare piccole console da Commodore, NEO GEO, Sony e per ultimo anche SEGA. A questi si aggiunge oggi Konami, che ha annunciato all’E3 2019 la sua piccola console, il TurboGrafx-16 Mini. Dai un’occhiata alla piccola console nel trailer qui sotto.
Per chi non lo conoscesse, il TurboGrafx-16 fu rilasciato per la prima volta in Giappone nel 1987 come PC Engine (lo potete anche vedere nella serie Netflix Hi-Score Girl) prima di essere lanciato in occidente nel 1989. Nonostante nel “nostro mondo” il TurboGrafX-16 non ebbe molto successo, il PC Engine fu un vero oggetto di culto in Giappone. La console era nota per l’eccellente supporto di terze parti e le sue (ben) 17 revisioni.
La mini console conterrà tutto quello che ha reso iconico il TurboGrafx-16, ovviamente in dimensioni ridotte: saranno presenti le funzioni di salvataggio rapido e il gioco locale con un massimo di cinque giocatori (servirà però un adattatore venduto a parte). Konami ha annunciato sei giochi inclusi, ma ovviamente nella versione finale saranno molti di più; questi quelli della versione occidentale:
- R-Type
- New Adventure Island
- Ninja Spirit
- Ys Book I & II
- Dungeon Explorer
- Alien Crush
La versione giapponese è leggermente diversa, mantiene Ys Book I & II e il sempreverde Dungeon Explorer ma cambia gli altri giochi con questi:
- Bonk’s Adventure
- Dracula X
- The Kung Fu/China Warrior
- Super Star Soldier
Ancora non sappiamo né il prezzo né una data di uscita, ma sicuramente verrà annunciata per le prossime settimane.
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Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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Leggi i suoi articoliNato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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