Quanti di voi sono assidui appassionati dell’universo Marvel? I più accaniti lettori dei fumetti conosceranno già l’Ordine Nero, l’elite scelta dal Titano pazzo Thanos per aiutarlo nei suoi sinistri compiti. Ne abbiamo avuto un piccolo assaggio sul grande schermo nei due recenti film Marvel, ma sicuramente l’Ordine Nero è la star dei comics di Jonathan Hickman, Jim Cheung e Jerome Opeña.
Team Ninja ha deciso di prendere questo gruppo di big baddies e utilizzarli come cattivi nel loro prossimo titolo, Marvel Ultimate Alliance 3: The Black Order, un hack ‘n’ slash davvero interessante che arriverà in esclusiva su Nintendo Switch a partire dalla prossima settimana.
Il nuovo lavoro di Team Ninja non vuole focalizzarsi solamente sulle “star” dell’Universo Marvel per come le conosciamo, ma è votato all’inclusione di tantissimi personaggi sì meno conosciuti, ma non per questo inferiori in quanto a carisma o superpoteri. Basti pensare a Elsa Bloodstone o ai Defenders (recentementi apparsi nelle produzioni Marvel di Netflix).
Pad alla mano, Marvel Ultimate Alliance 3: The Black Order ci permette di costruire una squadra composta da quattro eroi (o antieroi), tutti con caratteristiche e peculiarità diverse, e gettarci nella mischia per affrontare i tetri figuri che minacciano il pianeta. Nella demo che ho provato, l’ambientazione era quella di New York, e Jessica Jones dei Defenders è stata la mia principale interlocutrice: mi ha spiegato che la città era sotto attacco da parte della Mano, un’altra sinistra organizzazione che i fan Marvel conoscono bene.
In brevissimo tempo i tetti di New York si riempiono di scagnozzi della Mano che non desiderano altro che farci la pelle: è tempo che i nostri eroi combattano. Prima di tutto utilizzeremo la croce del pad per scegliere uno dei quattro eroi scesi in battaglia e scelti in precedenza: questo cambiamento è dinamico e può essere effettuato in qualunque momento. Mentre gli altri tre supereroi combatteranno in automatico controllati dalla IA, il nostro personaggio attivo dovrà destreggiarsi fra attacchi veloci, attacchi pesanti e skill speciali accessibili con una combinazione di tasti superiori e pulsanti del pad.
Il grosso del divertimento durante i combattimenti di Marvel Ultimate Alliance 3: The Black Order consiste nel concatenare gli attacchi speciali per arrivare a creare combo devastanti e visivamente esaltanti. Avete presente quelle belle scene corali che il Marvel Cinematic Universe ci ha abituato a vedere? Ecco, una roba del genere: Wolverine lanciato, Iron Man che spara il raggio sullo scudo di Cap che lo direziona contro gli avversari, Capitan Marvel e le sue esplosioni energia e via dicendo.
Certo, ogni tanto c’è tanto (troppo) caos a schermo ed è difficile capire quello che sta effettivamente succedendo, e in un hack ‘n’ slash perdere di vista il proprio personaggio equivale spesso a fare una brutta fine. C’è da dire che la versione che ho provato non era quella definitiva, pertanto Team Ninja ha avuto ancora tempo per perfezionare la sua creatura prima del day one. Il comparto tecnico invece sembra reggere alla grande, senza troppi rallentamenti nonostante l’incredibile quantità di personaggi a schermo. Non posso invece dare un giudizio sul comparto audio né sulla localizzazione, che al momento dell’arrivo nei negozi dovrebbe contenere la lingua italiana. Vi ricordo che all’uscita di Marvel Ultimate Alliance 3: The Black Order manca davvero pochissimo: il 19 luglio il titolo sarà presente su tutti gli scaffali e sullo store di Nintendo Switch. Rimanete sintonizzati per la nostra recensione!
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Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.