Super Smash Bros. Ultimate non ha di certo bisogno di presentazioni, e a quasi un anno dall’uscita il picchiaduro di Nintendo continua a macinare numeri da record… letteralmente.
Secondo gli ultimi dati infatti Super Smash Bros. Ultimate attualmente è a quota 15, 71 milioni di copie vendute, diventando quindi il picchiaduro più venduto della storia.
Il precedente record era di Street Fighter II con 15,5 milioni di copie, ma il numero di Super Smash Bros. Ultimate è destinato a salire ancora considerato che il gioco è ancora nel pieno del suo ciclo vitale.
Proprio domani infatti ci sarà un livestream dedicato a Terry Bogard, personaggio della serie Fatal Fury in arrivo come ospite in Super Smash Bros. Ultimate.
Non possiamo quindi che congratularci con Nintendo per il successo del gioco, e chissà quando vedremo un nuovo picchiaduro in grado di battere questo record.
Nel frattempo se volete unirvi ai milioni di giocatori e contribuire alle vendite del gioco potete acquistarlo qui.
Il suo sogno è vedere un giorno la fine delle console war e tornare ai tempi in cui si giocava per divertirsi, non per contare i pixel o i frame. Nel profondo è consapevole che si tratta di un'utopia, ma nel frattempo lui si gode tutte le piattaforme disponibili sul mercato senza rinunciare a nulla, alla faccia dei fanboy. Ha una ossessione al limite del maniacale per Batman, Star Wars e il collezionismo di statue e Collector's Edition di videogiochi, tanto che la madre ancora si chiede perché semplicemente non si droghi come tutti i ragazzi della sua età... di sicuro spendeva di meno.
Il suo sogno è vedere un giorno la fine delle console war e tornare ai tempi in cui si giocava per divertirsi, non per contare i pixel o i frame. Nel profondo è consapevole che si tratta di un'utopia, ma nel frattempo lui si gode tutte le piattaforme disponibili sul mercato senza rinunciare a nulla, alla faccia dei fanboy. Ha una ossessione al limite del maniacale per Batman, Star Wars e il collezionismo di statue e Collector's Edition di videogiochi, tanto che la madre ancora si chiede perché semplicemente non si droghi come tutti i ragazzi della sua età... di sicuro spendeva di meno.
Commenti