Incredibile a dirsi ma Atari, uno dei marchi di consumo e di intrattenimento più iconici al mondo, ha annunciato oggi un accordo con GSD Group per la costruzione degli Atari Hotel, i primi gaming hotel al mondo, con una prima apertura prevista a Phoenix, in Arizona, entro la fine dell’anno. Atari vuole offrire un’esperienza di alloggio unica che combina l’iconico marchio con una personalizzazione gaming praticamente mai vista da altre parti.
Gli Atari Hotel aumentano il livello di intrattenimento alberghiero con esperienze completamente coinvolgenti per ogni età (e ogni abilità), tra cui le ultime novità in VR e AR (rispettivamente realtà virtuale e aumentata). Alcuni hotel presenteranno inoltre anche locali e monolocali all’avanguardia per ospitare eventi esports.
Lo sviluppo e il design degli hotel sono guidati dal gruppo GSD di Shelly Murphy e da Napoleon Smith III, produttore di film (come il reboot di Teenage Mutant Ninja Turtles). True North Studio, uno dei principali sviluppatori immobiliari con sede a Phoenix, in Arizona, che attualmente collabora con GSD Group e con la Woz Innovation Foundation di Steve Wozniak, svilupperà il primo hotel con marchio Atari.
Fred Chesnais, CEO di Atari, ha dichiarato:
Siamo entusiasti di collaborare con GSD Group e True North Studio per costruire i primi hotel a marchio Atari negli Stati Uniti. Insieme costruiremo uno spazio che sarà molto più di un semplice posto dove stare. Atari è un marchio iconico globale che risuona con persone di tutte le età, paesi, culture ed etnie e non vediamo l’ora che i nostri fan e le loro famiglie apprezzino questo nuovo concetto di hotel.
Il primo degli Atari Hotel aprirà nel corso di quest’anno a Phoenix, in Arizona. Ulteriori hotel sono in programma a Las Vegas, Denver, Chicago, Austin, Seattle, San Francisco e San Jose. Proprio come in Blade Runner.
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Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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Leggi i suoi articoliNato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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