È stata confermata da Sony a Gamesindustry.biz che lo studio first party di Manchester, occupato nello sviluppo di titoli PSVR, è stato chiuso e con esso licenziati tutti i dipendenti: fondato nel 2015 per dedicarsi alla realtà virtuale, non aveva di fatto prodotto alcun gioco ma era al lavoro su un titolo AAA non ancora annunciato, prima che Sony cancellasse il progetto e chiudesse lo studio. Le ragioni dietro questa scelta vedono la volontà di aumentare l’efficienza e l’efficacia operativa della compagnia.
Quello di Manchester è il terzo studio inglese chiuso da Sony nel corso dell’attuale generazione, contando Guerrilla Cambridge nel 2017 ed Evolution nel 2016 – entrambi al lavoro su titoli PSVR prima di essere chiusi. Questo riduce a due il numero di studi Sony presenti sul territorio inglese: Media Molecule, impegnato nel lancio di Dreams il 14 febbraio (potete prenotarlo a questo link), e London Studio autore del titolo PSVR Blood & Truth.
A proposito di Dreams, sapete che c’è chi l’ha usato per ricreare The Last of Us Part II in versione PS1?
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