Norman Reedus ha sicuramente legato molto con Hideo Kojima nel corso degli ultimi anni. Oltra a essere stato il modello per il personaggio principale di P.T., Reedus è diventato il protagonista del primo gioco da publisher indipendente di Kojima Productions, Death Stranding. E sembra che il buon Norman non abbia ancora finito di lavorare.
In una recente intervista, Reedus ha risposto ad alcune domande poste dai fan su internet (il video è visibile qui in basso). Una di queste era dedicata a Death Stranding, e vede Reedus spiegare come come Guillermo del Toro gli disse che si aspettava una chiamata da Hideo Kojima per iniziare a lavorare insieme. Reedus dice di essere stato scioccato da ciò su cui stava lavorando Kojima, e lo ha definito un “super genio”. Ovviamente i due sono diventati amici.
Abbiamo fatto Death Stranding, che è stato un grande successo, e stiamo discutendo di fare altre cose. [Sto] parlando con Hideo per fare altre cose legate a Death Stranding
Quest’ultima affermazione potrebbe indicare che i due stanno lavorando a un DLC o a un sequel. Vi piacerebbe?
Death Stranding è disponibile in esclusiva su PlayStation 4.
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Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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Leggi i suoi articoliNato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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