Non sorprende che Nintendo stia lavorando a un Battle Royale, poiché Nintendo Switch è in attesa di accogliere il free-to-play Ninjala che mischia le logiche di Fortnite allo stile ironico e innocuo di Splatoon, ma nessuno si aspettava che potesse arrivare a toccare anche Animal Crossing: New Horizons.
È notizia delle ultime ore, infatti, che uno dei titoli più in voga del momento riceverà nei mesi a venire un aggiornamento volto a implementare proprio questa modalità che andrà a sconvolgere la pacifica vita degli isolani. Una scelta che sicuramente può far discutere e storcere più di un naso ma c’è un aspetto positivo a riguardo: il gioco metterà a disposizione un’isola a parte per questi scontri, preservando così l’integrità del vostro villaggio tanto faticosamente costruito.
Come potete vedere da queste due immagini, le uniche pubblicate da Nintendo in assenza di una beta pubblica che possa permettere di capire meglio il funzionamento della modalità, mostra una ruota degli strumenti rivista e adattata alla situazione: le armi sono tutte disegnate con lo stesso stile spensierato che ha reso famosa la serie nel corso degli anni. Qui sotto possiamo dare un primo sguardo alla schermata di eliminazione.
Nintendo ha assicurato che non vi sarà violenza eccessiva né, ovviamente, sangue: una volta colpito, il personaggio mostrerà la stessa reazione di quando viene punto dalle vespe, un attimo prima di essere escluso dal match. Va da sé che la Battle Royale di Animal Crossing: New Horizons necessiterà di un abbonamento attivo al Nintendo Switch Online.
Con questo, auguriamo un buon Pesce d’Aprile a chiunque sia arrivato in fondo alla notizia augurandosi fosse uno scherzo.
Vi rimandiamo a questo articolo per conoscere la situazione dei negozi GameStop d’Italia, ricordandovi inoltre che GameStopZing Italia e Gamesoul.it si uniscono alla community del gaming nel dare supporto alla Croce Rossa Italiana contro il Coronavirus.
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Nata e cresciuta negli anni ’90 con un Game Boy e un Nintendo 64, è poi passata alla PlayStation senza più staccarsene. Gioca un po' a tutto, con particolare predilizione per gli horror, ma non chiedetele di ballare o pilotare un aereo in Flight Simulator: le conseguenze sarebbero disastrose.
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Leggi i suoi articoliNata e cresciuta negli anni ’90 con un Game Boy e un Nintendo 64, è poi passata alla PlayStation senza più staccarsene. Gioca un po' a tutto, con particolare predilizione per gli horror, ma non chiedetele di ballare o pilotare un aereo in Flight Simulator: le conseguenze sarebbero disastrose.
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