Dragon Ball FighterZ continua a collezionare consensi nonostante siano passati quasi tre anni dal suo debutto ufficiale. Il picchiaduro di Arc System Works viene supportato costantemente e la community è ancora molto attiva (almeno su PS4), pronta a dimostrare tutto il proprio valore sul campo di battaglia.
Un supporto che continua con il Dragon Ball FighterZ National Championship, un torneo online che andrà a sostituire l’edizione 2020/2021 del World Tour cancellato a causa dell’emergenza sanitaria COVID-19, attorno al quale però ruotano nonostante tutto aspettative altissime, con tanti giocatori pronti a sfidarsi in una serie di combattimenti all’ultimo controller. I tornei regionali si terranno in Francia, Spagna, Giappone e Stati Uniti da ottobre a novembre e i vincitori di ogni campionato regionale si sfideranno per determinare il campione.
Ma anche noi comuni videogiocatori potremo divertirci, anche grazie all’arrivo del Maestro Muten, terzo personaggio del FighterZ Pass 3, che promette davvero di fare scintille. Un personaggio che non ha certo bisogno di presentazioni e che consideriamo uno dei più iconici dello straordinario universo di Dragon Ball. Potete riscattarlo gratuitamente qualora abbiate il FighterZ Pass 3 (19,99 €) o acquistarlo singolarmente a partire dal 18 settembre (4,99 €). Se invece non avete avuto ancora modo di provare Dragon Ball FighterZ, sappiate che potrete trovarlo da GameStopZing a un prezzo interessantissimo.
Dopo averci passato diverse ore possiamo confermarvi che utilizzare in modo eccellente il Maestro Muten risulta più ostico di quanto si possa immaginare. Come scoprirete cimentandovi nella modalità d’allenamento “Sfide Combo”, le combinazioni di attacco sono molto difficili da realizzare in modo convincente con un semplice controller (situazione che migliora con l’uso di un Fighting Stick professionale).
Infatti come potete vedere dalla scheda, la facilità d’uso è fissata su B, questo vuol dire che dovrete avere già una buona esperienza di gioco prima di decidere di utilizzarlo a regola d’arte. Inoltre a differenza di altri personaggi che a volte sembrano assomigliarsi tra loro secondo gli esperti dei titoli di Arc System, l’eremita della tartaruga è un personaggio completamente diverso che non potrà utilizzare la tecnica di volo per inseguire l’avversario (anche perché non può volare).
Questo vuol dire che Muten opterà per dei piccoli slanci per avvicinarsi rapidamente (salto magistrale in gioco), permettendo all’avversario di pensare più velocemente a una controffensiva. D’altro canto l’uso dell’immagine residua permetterà di comparire alle spalle del rivale e picchiarlo con ferocia. Inoltre, qualora volessimo effettuare una fuga improvvisa, potremo spostarci in ogni parte dello schermo con un’onda energetica (un po’ come Goku Bambino GT).
In una battaglia a viso aperto Muten non può tenere testa ad avversari come Vegeta Super Saiyan Blu o Goku Ultra Istinto, però il suo moveset può rallentarne la manovra. Pensate al colpo della Ninna Nanna per far perdere il ritmo all’avversario, per poi punirlo con un attacco roteante del bastone che andrà a ridurre le distanze per una controffensiva.
Utilizzare in modo eccellente il Maestro Muten risulta più ostico del previsto
Interessante anche l’uso dell’iconica Mafu-Ba, utile sia per costringere l’avversario al cambio (in quanto bloccato nella boccetta) che per chiudere un match quando l’opponente ha poca energia residua. Per concludere in bellezza la Max Power Kamehameha di livello 3, il vero colpo speciale del vecchietto della tartaruga che dal punto di vista della messa in scena è una favola.
Al di là dell’uso non semplicissimo in fase di lotta, il Maestro Muten è probabilmente il personaggio più fedele alla sua controparte originale, studiato in modo semplicemente divino e sempre pronto a far capire agli avversari chi è il vero esperto di arti marziali senza aver a disposizione dei poteri più che sovrannaturali.
Nella scena competitiva non sappiamo onestamente quanto mordente possa avere Muten Rōshi perché non parliamo di un personaggio velocissimo, ma tuttavia dotato di tantissimi colpi segreti dalla portata imprevedibile. Se siete dei giocatori con i calletti ben consolidati allora Muten potrebbe farvi (ri)trovare la voglia di mettervi a fare sul serio su Dragon Ball FighterZ.
A questo indirizzo potete leggere tutti i nostri speciali sui personaggi aggiuntivi del gioco.
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Amante dei viaggi nel tempo e del multiverso, dei videogiochi e degli anime giapponesi, questo redattore cerca con tutto se stesso di accedere alla "Stanza dello Spirito e del Tempo". Magari un giorno, chissà...
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