9 Monkeys of Shaolin

9 Monkeys of Shaolin – Recensione

Il picchiaduro a scorrimento sta tornando alla ribalta e potremmo dire che sta vivendo quasi una seconda giovinezza in questo 2020 videoludico anche grazie a sequel accattivanti e divertenti come Streets of Rage 4 e il nuovo Battletoads. Operazioni nostalgia? Può darsi, fermo restando che i beat ‘em up continuano ad appassionare oggi come ieri soprattutto quando presentano qualcosa che li contraddistingue.

E all’appello non poteva mancare 9 Monkeys of Shaolin di Sobaka Studio, piccolo team indipendente russo che già è riuscito a sorprenderci qualche anno fa con il suo Redeemer, un top-down shooter caratterizzato da un’azione al cardiopalma.

9 Monkeys of Shaolin è un progetto molto interessante, un picchiaduro a scorrimento che segue le orme delle vecchie glorie del genere ma capace di tirare fuori una propria identità proiettandoci nel leggendario tempio dello Shaolin nel lontano Est.

9 Monkeys of Shaolin

Siamo nel Regno di Mezzo, la patria dei più grandi pensatori e di straordinari artisti, luogo incantevole ricco di poderosi fiumi e maestose montagne, dove apparve la leggenda degli Shaolin del Sud la prima volta centinaia di anni fa e gli abitanti perfezionarono delle antiche tecniche addestrando ogni giorno non solo il corpo ma anche la mente e l’anima.

I monaci erano chiamati a difendere il tempio da banditi senza scrupoli e da imponenti forze oscure, ma quando i Wokou (temibili pirati dell’Est) decisero di invadere le sponde meridionali del paese e il governo non riuscì più a resistere all’attacco, gli Shaolin decisero di infrangere le regole e aiutare. Dopo aver sacrificato più di qualche vita, i monaci tornarono al tempio e la vita dei villaggi costieri tornò alla normalità. Tuttavia per un giovane pescatore di nome Wei Cheng e il suo villaggio i problemi si susseguirono in una spirale senza fine.

9 Monkeys of Shaolin ci fa fare un tuffo nel passato

Ci siamo dilungati nel presentarvi la storia di 9 Monkeys of Shaolin perché la riteniamo ben scritta nella sua semplicità, nonostante qualche piccolo cliché. La nostra epopea comincia dunque nei panni del giovane pescatore (che potrà contare sull’aiuto degli Shaolin) chiamato “alle armi” per una vendetta personale nei confronti dei pirati che hanno distrutto la vita del suo villaggio.

9 Monkeys of Shaolin

In 9 Monkeys of Shaolin saremo armati di un bastone, unica arma a nostra disposizione per ripulire le strade affollate da cattivoni pronti a farci le penne appena scopriremo leggermente il fianco. Una scelta che ritrova un significato storico assai importante dato che gli Shaolin perfezionarono l’uso di quest’arma inserendola nei diversi stili di arti marziali praticate.

Tenendo in considerazione tale fattore i ragazzi di Sobaka Studio hanno confezionato un combat system tecnico e dai ritmi serrati in cui sarà necessario studiare ogni tipologia di avversario per sconfiggerlo nel più breve tempo possibile. In altre parole il nostro apprendista Shaolin potrà disporre di tre tipi di attacco (ravvicinato, affondo e attacco in calcio) che saranno più o meno efficaci a seconda della necessità: ad esempio, gli attacchi in slancio sono un’ottima soluzione per gli arcieri senza elmo perché permettono di avvicinarsi da grandi distanze e infliggere del danno addizionale.

Questo vantaggio può permetterci di mettere a segno delle combo niente male che andranno a incrementare il nostro punteggio finale. In tutto questo dovremo fare attenzione anche agli attacchi avversari, che non molleranno la presa finché non ci vedranno al terreno. Buona cosa è difendersi o meglio respingere l’avanzata con una parata perfetta per rendere l’avversario completamente scoperto e ottenere così un grosso vantaggio. Ricopre un ruolo importante anche l’uso degli oggetti, o meglio nello specifico reidratarsi con i vari infusi di tè come ad esempio il verde Longqing che andrà a rigenerare il 20% della salute o il giallo che conferirà energia illimitata per 5 secondi.

Come ogni buon picchiaduro che si rispetti, 9 Monkeys of Shaolin presenta ben 4 livelli di difficoltà adatti a ogni tipologia di videogiocatore. Ma la vera sfida – probabilmente meglio definirla come “incubo” – la potrete affrontare solo a “Leggenda”, in cui i nemici saranno incredibilmente aggressivi e vi uccideranno con un solo colpo, senza considerare che non saranno presenti checkpoint di salvataggio all’interno dei livelli.

9 Monkeys of Shaolin è un beat ‘em up incredibilmente vario

L’aspetto che più ci è piaciuto è la sinergia dei tre vari stili di combattimento che l’esperienza ci mette a disposizione. In pratica Wei Cheng non solo può scagliarsi contro i vari avversari con attacchi basici quanto efficaci, ma potrà fare uso di stili acrobatici e utilizzare il proprio Qi per scatenare potenti abilità magiche per immobilizzare o rallentare orde di nemici, ovviamente utilizzando una parte del proprio vigore.

Terminare un livello richiederà poco meno di 10 minuti, questo valore varia ovviamente in base alla difficoltà scelta e alle abilità del giocatore, e ci ricompenserà con dei punti esperienza da spendere nell’albero delle abilità e con nuovo armamentario per il nostro Shaolin.

9 Monkeys of Shaolin è abbastanza lineare ed è tutto ciò che dovremo aspettarci da un picchiaduro a scorrimento di questo genere, oltre a essere un palese omaggio al cinema d’azione degli anni ’70. Il framerate non è sempre stabile e il gameplay non sempre dei più accurati rispetto ad altri esponenti dello stesso genere. Inoltre potrà capitare di rimanere bloccati per colpa di qualche nemico che, per qualche inspiegabile motivo, non entra in campo. Anche le boss battle non ci sono sembrate molto ispirate e a volte forse un po’ troppo scialbe.

Bisogna ammettere tuttavia che 9 Monkeys of Shaolin diverte moltissimo in compagnia di un amico che non impersonerà un semplice clone del nostro protagonista bensì un personaggio ricorrente. Questo significa che il team di sviluppo ha puntato molto su questa caratteristica dando la possibilità al nostro partner di personalizzare e potenziare a parte il suo personaggio.

Abbiamo effettuato la nostra prova su Nintendo Switch, e la versione in questione si è difesa discretamente bene, a parte delle texture un po’ sbiadite rispetto alle altre piattaforme e dei testi a schermo troppo piccoli giocando in modalità portatile.

Conclusioni

9 Monkeys of Shaolin è un beat ‘em up incredibilmente vario e con una storia abbastanza interessante, nonostante la sua impronta arcade. Di primo acchito potrebbe dare l’impressione di trovarsi di fronte all’ennesimo esponente del genere, ma i ragazzi di Sobaka Studio sono stati bravi a dare al titolo una propria identità anche grazie a un’ottima combinazione dei tre stili di combattimento.

Si tratta di un videogioco adatto a coloro che amano i picchiaduro a scorrimento e che vogliono “rilassarsi” a far man bassa di nemici magari in compagnia di un amico per raddoppiare il divertimento.

9 Monkeys of Shaolin ci fa fare un tuffo nel passato a quando i suoni dei cabinati echeggiavano nelle varie sale giochi di quartiere, offrendoci tutto sommato un buon tributo che marca bene i contorni di una storica Cina Feudale.

9 Monkeys of Shaolin è disponibile per PS4, Xbox One e Nintendo Switch da GameStopZing

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