L’arrivo del 2021 è stato accompagnato da vari criptici tweet dall’industria videoludica, alcuni dei quali hanno persino completamente glissato gli auguri… come quello di Crash Bandicoot. Tra questi spicca l’account ufficiale di The Elder Scrolls, che con una semplice immagine ha rianimato il fandom ancora in attesa di qualsiasi stralcio di informazione sul sesto capitolo dall’E3 del 2018.
In particolare sembrano esserci riaccese le teorie secondo le quali il prossimo gioco sarà ambientato ad Hammerfell. Il tweet recita “Trascrivi il passato e mappa il futuro. Ecco qui per un felice anno nuovo!” ed è accompagnato dall’immagine di una mappa.
https://twitter.com/ElderScrolls/status/1344674735901339648
Come potete vedere sulla mappa sono presenti tre candele: l’idea è che una sia posizionata sulla regione di Skyrim a simboleggiare il passato, l’altra su Hammerfell ad identificare il futuro. La terza è invece posata su un libro e manca ancora di una valida spiegazione: il riferimento è chiaro anche nel tweet (c’è persino l’emoji!), ma il significato è tutta un’altra storia. È possibile che segnali una posizione fuori dalla mappa: una nuova regione che i giocatori potranno esplorare, e persino che la candela posata su Hammerfell indichi in realtà l’Est sulla rosa dei venti… chissà.
Aggiornamenti su The Elder Scrolls VI mancano ormai da due anni e mezzo e nessuno ha mai detto che questo tweet sia legato al sesto capitolo: questi sono semplici castelli per aria costruiti da fan in procinto di cadere nella follia… perciò unitevi con le dovute precauzioni.
Come al solito non ci resta che aspettare notizie ufficiali da Bethesda, o anche solo qualche altro tease che ci punti nella direzione giusta: dopotutto non siamo così speranzosi da credere che il publisher rivelerà qualcosa di più quest’anno… o lo siamo? Fateci sapere cosa ne pensate sul nostro gruppo Facebook.
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Cresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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Leggi i suoi articoliCresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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