Quando si pensa a Yakuza, nessuno pensa davvero ai samurai, ma incredibilmente è qualcosa su cui la serie ha lavorato già due volte. Yakuza Kenzan e Yakuza Ishin sono entrambi spin-off della serie che hanno completamente cambiato il setting del gioco e hanno scelto un’ambientazione storica infusa da azione e samurai. Tuttavia nessuno dei due giochi, sfortunatamente, è mai stato rilasciato al di fuori del Giappone, nonostante gli elogi per entrambi da parte dei fan della serie.
Tuttavia, se dobbiamo credere alle parole del produttore della serie Yakuza, Daisuke Sato, questa cosa potrebbe cambiare in futuro. Dal punto di vista commerciale, il pubblico occidentale sembra molto più aperto alle storie e ai giochi con protagonisti samurai, il che significa che c’è una possibilità che Yakuza Kenzan e Ishin finiscano per arrivare in occidente, prima o poi. Sato ha dichiarato:
Anche molto prima di Ghost of Tsushima, volevamo rilasciare giochi di samurai come Kenzan e Ishin in Occidente. Abbiamo perso l’opportunità di lavorare su alcuni di questi giochi. Tuttavia, Ghost of Tsushima ha aiutato i giocatori occidentali a interessarsi di più ai samurai, quindi dovremo pensarci [a Kenzan e Ishin] perché ora è il momento più opportuno per rilasciare questi titoli.
La serie Yakuza ha riscosso un incredibile successo in Occidente negli ultimi anni, soprattutto una volta che è diventata popolare dopo il rilascio di Yakuza 0, quindi la speranza è che i titoli più insoliti come Kenzan e Ishin verranno presto rilasciati anche da noi. Incrociamo le dita!
Potete provare l’ultimo capitolo della serie, Yakuza: Like a Dragon, acquistandolo a questo link. O magari prima potete anche leggere la nostra recensione.
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Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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Leggi i suoi articoliNato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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