Scommetto quel che volete che riuscite a indovinare qual è il rumor che riguarda Skull & Bones in tempo zero! Eh sì, secondo un insider lo sviluppo sarebbe ripartito da capo per l’ennesima volta, in seguito all’allontanamento del Managing Director per accuse di molestie sessuali (i due fatti non sono necessariamente collegati, ma il tempismo coincide).
Il titolo sarebbe quindi di nuovo nelle fasi iniziali dello sviluppo e avrebbe ora una struttura più simile a Sea of Thieves. Non si sa molto a parte il fatto che la telecamera è fatta in modo da cambiare da prima persona quando si è bordo della nave a terza persona quando si è a terra. Ubisoft ha rimandato il lancio almeno fino al 2023, quindi il rumor potrebbe anche essere verosimile.
Passando invece a Rainbow Six Parasite (ex Quarantine), secondo la stessa fonte si tratterebbe di un titolo multiplayer free-to-play. Non esiste una vera e propria campagna: i giocatori si aggirano per la mappa sterminando orde di alieni e uova, e la “storia” e il multiplayer coincidono (immagino in modo simile alle missioni PvE di Overwatch).
Lo sviluppo del gioco sarebbe in una fase piuttosto avanzata e le possibilità che esca nel 2021 sono buone (questo lo ha confermato anche Ubisoft). Probabilmente lo vedremo anche all’E3.
Ribadiamo che tutto ciò è parola di una fonte anonima e, a parte i periodi di uscita, niente è uscito dalla bocca di Ubisoft. Prendete quindi queste informazioni con le dovute precauzioni.
In attesa di scoprire se e quanto questi rumor si riveleranno veritieri, i fan di Rainbow Six possono dedicarsi al collezionismo con le adorabili figure di Siege. Siete inoltre invitati a dirci la vostra sull’eventualità di un free-to-play solo multiplayer sul nostro gruppo Facebook.
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Cresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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Leggi i suoi articoliCresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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