Turtle Rock sta facendo del suo meglio per realizzare in Back 4 Blood una comunità completamente unita nella condivisione dei contenuti. Una volta entrati in una lobby, tutto il vostro “inventario” sarà disponibile per tutti i membri presenti, e viceversa.
Questo comprende i DLC, ma anche le Carte potenziamento che possono essere sbloccate progredendo nel gioco. In PvE se il leader del gruppo possiede un determinato DLC, tutti i partecipanti potranno usufruirne, non ci saranno quindi separazioni per chi “ha comprato una mappa” e chi no. In PvP, come già accennato, tutti i potenziamenti saranno condivisi e non solo:
In PvP, tutti coloro che avranno acquistato Back 4 Blood potranno accedere a tutti i contenuti addzionali PvP, anche senza acquistare i content drop. I giocatori che non li acquisteranno potranno guadagnare nuovi personaggi giocabili e Ridden in PvP gratuitamente, tramite la progressione. Inoltre, tutti i giocatori PvP avranno accesso alle stesse carte all’inizio di ogni match, che le abbiano comprate o meno.
L’intenzione del team è quella di eliminare completamente il pay-to-win e di tenere unita la community. Un’idea davvero ammirevole visto che finirà probabilmente per pesare sugli acquisti dei singoli DLC, ma che allo stesso tempo potrebbe allungare la vita del gioco e risultare vincente sul lungo termine.
Vedremo se il piano funzionerà quando Back 4 Blood arriverà su PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X/S e PC il 12 ottobre. Potete acquistare la vostra copia a questo link.
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