Il publisher ascolta le lamentele dei giocatori e cambia idea.
Ricordate i fastidiosissimi sistemi di protezione dei giochi PC targati Ubisoft? Quegli odiosi sistemi DRM che costringevano a stare perennemente connessi per dimostrare di aver legalmente acquistato il gioco e che, nel caso di un problema ai loro server o alla vostra connessione, avrebbero irrimediabilmente terminato ogni partita in corso senza possibilità di salvare?
Dopo lamentele, anatemi e maledizioni, il publisher d’Oltralpe sembra aver finalmente capito che quello non era un buon modo per invogliare gli utenti PC ad acquistare i suoi prodotti, rischiando invece di generare l’effetto contrario e spingere così gli utenti a rinunciare al gioco stesso, o peggio ancora, a ricorrere a metodi poco corretti, soprattutto nel caso in cui non la connessione non sia flat o manchi del tutto.
Ora basterà una semplice attivazione online, per poi poter giocare tranquillamente anche offline.
Pare che il “disboscamento” dei DRM fosse in atto già da un bel po’ di tempo, ma l’annuncio ufficiale verrà dato in un’intervista a Rock, Paper, Shotgun pubblicata in giornata, da cui estrapoliamo le dichiarazioni del Worldwide Director for Online Games di Ubisoft, Stephanie Perlotti:
“Abbiamo ascoltato i commenti e da Giugno dello scorso anno la nostra politica per tutti i giochi PC si basa sulla richiesta di un’attivazione univoca la prima installazione, dopo la quale potrete liberamente giocare il gioco offline.” Ha inoltre aggiunto: “Per usufruire dei servizi online, come del multiplayer, dovrete essere connessi e ovviamente anche per i giochi online è richiesta una connessione. Ma se volete godervi unicamente il single player di Assassin’s Creed III, potrete farlo senza bisogno di essere connessi. Potrete inoltre installarlo su quanti Pc vogliate.“
Ce n’è voluta ma…brava Ubisoft!
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