Speciale 07 Lug 2021

Nintendo Switch OLED: cosa cambia?

Nintendo Switch OLED è ufficialmente la “nuova console” della società giapponese che mantiene la sua fedeltà ibrida ma che si migliora sotto diversi aspetti. Dopotutto Nintendo non è nuova a questi annunci a sorpresa, probabilmente studiati per catturare l’attenzione del giocatore che il prossimo 8 ottobre potrà avere a disposizione un’ulteriore opzione per entrare nel vasto catalogo di titoli Switch.

Nel nostro articolo andremo un po’ a “snocciolare” l’aspetto hardware della console e a scoprire tutti i miglioramenti rispetto alle due sorelle più grandi, ovvero Nintendo Switch e Switch Lite.


Specifiche tecniche

  • Dimensioni: 24 x 1,40 x 10 cm (lxpxh)
  • Peso: circa 326 gr / 420 gr con controller Joy-Con collegati
  • Schermo: touch screen capacitivo multi-touch / schermo OLED da 7 pollici
  • Risoluzione: 1280 x 720 (720p)
  • CPU/GPU: processore Nvidia Custom Tegra
  • Memoria: 64 GB (espandibile utilizzando schede microSDHC o microSDXC fino a 2 TB)
  • Wireless: Wi-Fi (IEEE 802.11 a/b/g/n/ac) / Bluetooth 4.1
  • Output video: fino a 1080p tramite HDMI in modalità TV, 720p in portatile
  • Output audio: 5.1 PCM lineare / HDMI in modalità TV
  • Altoparlanti: Stereo
  • Connettore USB: USB Type-C
  • Jack per cuffie da 3,5 mm
  • Durata della batteria: circa 4,5-9 ore
  • Tempo di ricarica: circa 3 ore
  • Porta LAN nella Dock
Ecco come si presenta la console Switch OLED una volta estratta dalla confezione

A portata di mano ma con uno schermo più grande

Nintendo sa bene che la portabilità è il punto di forza più grande di Switch e per tale ragione la dimensione della console non cambierà poi di molto. Rispetto al modello standard che presenta uno schermo di 6,2 pollici, Switch OLED passa a una diagonale di ben 7 pollici (come un classico tablet) per garantirci un’esperienza ancora più intensa in modalità portatile.

Ma non è solo una questione di dimensioni, lo schermo OLED garantisce colori ancora più intensi ma soprattutto con dei contrasti ancora più elevati. Nintendo ci garantisce un’esperienza ancora più profonda come se i nostri giochi prendessero addirittura vita.

In altre parole uno schermo OLED non necessita di una retroilluminazione e genera immagini sfruttando la luce emessa da ogni singolo pixel. In questo modo i neri sono ancora più profondi e l’esperienza generale diventa un’esplosione per gli occhi. La risoluzione in handled resterà a 1280×720 (720p): ma con questa grandezza sono più che sufficienti.


Un suono ancora più “esplosivo”

A quanto pare anche l’audio è stato migliorato per permettere ai giocatori di godere di un suono più pulito e soprattutto più nitido. Probabilmente questo è uno degli aspetti più interessanti poiché ci è capitato diverse volte giocando in modalità da tavolo di collegare delle casse stereo esterne per fruire di un audio migliore.


Stand maggiormente reclinabile

Una delle funzioni molto apprezzate in mobilità è sicuramente la modalità da tavolo. Quante volte è capitato di scontrarsi con gli amici Mario Kart 8 Deluxe o Super Smash Bros.? Rispetto al modello tradizionale, Nintendo Switch OLED dispone di uno stand maggiormente regolabile che ci permetterà di settare il miglior angolo di visione. Una caratteristica fondamentale, e poi con uno schermo più grande sarà ancora più piacevole soprattutto in vacanza.


Memoria maggiorata, modalità TV e supporto LAN

Switch OLED, rispetto alla sorella maggiore, migliora in termini di spazio di archiviazione passando da 32GB a 64GB, mantenendo inalterato il supporto delle schede microSD compatibili. Questa è una bella notizia soprattutto per quei giocatori che necessitano di spazio fin dal lancio ma che vogliono attendere ancora un pochino per acquistare una memoria aggiuntiva.

Anche la dock per Nintendo Switch OLED si è rifatta leggermente il trucco, presentando dei bordi più arrotondati e sottili. La risoluzione a schermo sarà in full HD (quindi niente 4K) a 60 fps.

Un’altra interessante aggiunta è il supporto LAN cablato, rendendo finalmente la connessione dei giochi online ancora più stabile rispetto al classico Wi-Fi. Una mossa ben pensata anche in vista dell’arrivo di Splatoon 3 che verrà rilasciato nel 2022.


E il 4K?

A differenza dei rumor che si inseguivano nei mesi scorsi, Nintendo Switch OLED nel capitolo output in dock non raggiungerà la risoluzione 4K. Il tutto come detto sarà “limitato” a 1080p, proprio come Switch standard. Se dovessimo esprimerci ci sembra un’occasione persa che poteva consegnare nelle mani dei giocatori la tanto agognata “Switch Pro”, peccato.

Probabilmente una risoluzione a 4K avrebbe un bel po’ maggiorato il prezzo della console e forse per questo si è scelto mantenere l’output fisso a 720p in portatile e 1080p su TV.


Funzioneranno tutti i giochi su Switch OLED?

Assolutamente sì. Si tratta della versione più completa quando verrà lanciata nei negozi il prossimo 8 ottobre (in concomitanza con Metroid Dread) e lo schermo più grande andrà a migliorare l’esperienza globale di gioco. Potrebbe sorgere tuttavia qualche problema con qualche Toy-Con di Nintendo Labo a causa delle misure più grandi dello schermo.


Modelli disponibili e prezzo

Nintendo Switch OLED sarà disponibile a un prezzo di 349,98 € e prenotabile fin da ora da GameStopZing. La console verrà venduta in due diverse tonalità di colore: bianco e blu neon/rosso neon. Il package resta tutto rosso ma questa volta si estende in verticale (un po’ come è successo per il New Nintendo 3DS).


Se dovessimo scommettere, probabilmente questa sarà l’ultima console che lancerà Nintendo per la generazione Switch. Dal punto di vista della fruibilità in portatile ci sono dei netti miglioramenti, peccato per il mancato supporto al 4K in modalità TV. Nonostante tutto, non vediamo l’ora di vederla all’opera e ammirare il suo schermo OLED.


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