In un futuro non troppo lontano, il Giappone è attraversato da rivolte causate dalla globalizzazione al suo apice. Mentre i lavoratori si battono per l’equità, un ragazzino cammina sul ciglio della strada… spinto dalla folla rischia di essere investito da un camion, ma viene salvato da Riko, una normalissima ragazza che a causa di questa coincidenza si ritroverà invischiata in affari decisamente fuori dal normale.
Il ragazzino è infatti un Adou, un esperimento in fuga dalla misteriosa organizzazione che l’ha creato. Alle calcagna ha un intero esercito armato fino ai denti, pronto a difendere il segreto della loro esistenza col sangue… non importa molto di chi.
Ci troviamo insomma davanti ad un Seinen bello pesante, dall’ambiente politico agli esperimenti sui bambini. Io vi ho avvisati: se siete pronti ad affrontarlo, vi aspetto alla prossima sezione di questa Manganalisi.
Dettagli tecnici
Prodotto: Adou 1
Editore: Star Comics
Edizione: Brossurato con sovracopertina, b/n
Autore: Amano Jaku
Volumi: 1/? (in corso)
Pagine: 256
Formato: 14,5×21 cm
Data d’uscita: 20/10/2021
Prezzo ufficiale: 6,90 €
La Manganalisi di Adou 1 è stata realizzata grazie al gentile supporto di Star Comics
Analisi ed impressioni
Adou non è decisamente un manga adatto ai teneri di cuore. Il protagonista Eight è un bambino che fin dalle primissime battute viene visto alle prese con un intero esercito di adulti armati che non esitano a sparargli ripetutamente (e non sono Stormtrooper, questi colpiscono), nel tentativo di cancellarne l’esistenza per sempre e proteggere il loro sporco segreto.
Ce ne sono molti altri come lui, altri Adou: bambini il cui DNA è ibridato con quello di organismi vegetali. Vengono “coltivati” all’interno di laboratori in cui vengono fatti combattere tra loro per misurarne il potenziale… e chi non incontra le aspettative viene semplicemente eliminato.
Eight era tra questi, uno scarto, ma grazie all’aiuto di uno scienziato riesce miracolosamente a fuggire. I poteri che i combattimenti non hanno mai risvegliato, esplodono quando scatta l’istinto di sopravvivenza e il desiderio di salvare le uniche persone che siano mai state gentili nei suoi confronti, come Riko. Una sconosciuta, piena di problemi già per conto suo, che nonostante il pericolo proprio non se la sente di abbandonare un bambino a morte certa.
La dose di violenza che si trova in un singolo volume di quest’opera è parecchio alta, come avrete capito, ma nonostante questo non è mai gratuita. Ogni singolo gesto di violenza ha la sua motivazione logica, per quanto orribile o perversa possa essere, ed è questo che colpisce. È anche ciò che rende il personaggio di Riko interessante: tutti hanno una buona ragione per fare del male, ma lei non ne ha alcuna per proteggere Eight… se non la sua coscienza. Chissà fino a che punto reggerà?
Uno sguardo all’edizione
Adou 1 viene presentato da Star Comics in un’edizione brossurata con sovracopertina che spiazza un po’ chi se la ritrova tra le mani. Eight e Riko spiccano rispettivamente sul fronte e sul retro della sovracopertina, illuminati da colori vivacissimi su uno sfondo completamente bianco. L’espressione del protagonista è piuttosto neutra, e per niente minacciosa… è solo quel braccio rampicante a destare qualche sospetto sui contenuti della storia.
Bellissimo l’effetto “negativo” applicato alle parti della giacca che si intersecano con i kanji del titolo, che capovolge la palette da colori freddi e calmi, a caldi e violenti. La copertina al di sotto è poi piuttosto anonima: un campo bianco su cui si trova solo il titolo, con kanji annessi, in un grigio tenue.
Il volume da 256 pagine comprende i primi 7 capitoli dell’opera, più una doppia pagina dedicata alle anticipazioni per il prossimo numero. Zero extra, zero commenti. L’autore Amano Jaku avrà voluto lasciare i lettori a cuocere nel loro brodo dopo un inizio bello tosto… o magari è solo timido.
In ogni caso lo stile minimalista si addice perfettamente ad Adou, e bisogna ammettere che l’edizione ha una direzione artistica ben precisa e coerente. Personalmente penso che la composizione sia davvero ben fatta, l’unico problema è che chi si fa abbindolare dalla copertina potrebbe ritrovarsi tra le mani un prodotto ben diverso dall’atteso.
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Cosa ne pensa il Nerd-O-Meter?
Adou è un manga che ha come target un pubblico non solo maturo, ma anche in grado di stomacare dosi massicce di violenza e ingiustizia. Il mondo in cui ci trasporta non sembra essere particolarmente felice per nessuno, ma Amano Jaku ce lo mostra al suo peggio (almeno si spera) e puntato come una crudele arma contro due ragazzini.
Personalmente sono un’amante di questo genere di setting: futuri distopici non troppo lontani che fanno riflettere sul delicato equilibrio della società in cui viviamo. Sono anche un’amante di questo tipo di storie: con organizzazioni segrete, esperimenti decisamente poco etici, e fuggitivi costretti a lottare per la propria vita con ogni mezzo.
Il primo volume di quest’opera è parecchio affascinante, e spero che i prossimi capitoli continueranno a proporre una storia coinvolgente a livello emotivo, oltre all’ovvia azione che per forza di cose sarà presente.
Adou 1 è disponibile presso la propria fumetteria di fiducia o direttamente sul sito ufficiale Star Comics.
Ricordo inoltre a tutti gli appassionati di anime che è ora possibile acquistare le card per l’abbonamento Crunchyroll da GameStop.
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Cresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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Leggi i suoi articoliCresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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