Horizon Forbidden West si preannuncia essere un gioco immensamente grande, libero, ricco di missioni secondarie, luoghi da esplorare e cose da fare. Tra queste, ci sarà anche un minigioco chiamato Machine Strike.
A rivelarlo è IGN, che per prima ha potuto mettere le mani sulla prossima avventura di Aloy. Nell’anteprima scaturita da questo hands-on sono emerse riflessioni sul maggiore senso di libertà nei movimenti, con un mondo pensato per essere scalato ed esplorato in ogni anfratto (e che non vi terrà incastrati in un poligono perché avete cercato di infilarvi “dove non dovevate”), sul sistema di combattimento più profondo e divertente, e altro ancora.
Guerrilla sembra aver posto ancor più l’accento sulle missioni secondarie e gli NPC, che faranno immergere i giocatori in un mondo credibile, in cui per esempio i personaggi non scompaiono per sempre (o non restano impalati nel punto in cui li avete lasciati) dopo averli aiutati con le loro richieste. Potreste per esempio trovarli in città a disputare qualche partita di Machine Strike!
In questo minigioco, due eserciti di miniature in legno si scontrano su vari tipi di terreni. Ogni unità ha i suoi punti di forza e debolezze, è avvantaggiata su un determinato tipo di terreno e contro alcune Macchine piuttosto che altre. I giocatori potranno collezionare diversi tipi di unità ed utilizzarle per dare vita a brillanti strategie per vincere in battaglie all’ultima tattica.
Horizon Forbidden West arriverà su PS4 e PS5 il 18 febbraio, potete pre-ordinarlo a questo link. Qui sotto trovate il video anteprima di IGN; fateci sapere quanto ha fatto accelerare il vostro treno dell’hype sul nostro gruppo Facebook.
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Cresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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Leggi i suoi articoliCresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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