Per i ragazzi e le ragazze cresciuti negli anni ’90, il brand di Digimon è associato a qualcosa di cui si conserva un bel ricordo, piuttosto che a un gigante in continua evoluzione (come è invece quello di Pokémon). Le avventure di questi protagonisti bambini, all’epoca conosciuti come Tai, Matt, Sora, Izzy, Mimi, Joe e TK, hanno saputo ricavarsi un piccolo spazio nel cuore degli amanti di manga (ma non solo) nella primissima serie chiamata Digimon Adventure, arrivata in Italia a fine anni ’90. Poco dopo l’esplosione del fenomeno Pokémon.
Ed è per questo che molti fan hanno atteso con ansia l’arrivo del film Digimon Adventure: Last Evolution Kizuna, un’opera animata che va a chiudere un cerchio aperto oramai più di vent’anni fa e che conclude una volta per tutte la storia iniziata dalla prima stagione di Digimon Adventure.
Dopo una breve parentesi al cinema, Anime Factory e Koch Media portano quest’opera nel mercato italiano dell’home video (disponibile sullo store ufficiale Fan Factory), con un’edizione Blu Ray davvero curata, con un doppiaggio italiano di tutto rispetto, con il protagonista interpretato da Federico Campaiola e personalità di un certo rilievo come Massimiliano Alto nei panni di Tentomon. Inoltre questa versione è ricca di contenuti speciali, che vedremo in dettaglio più avanti.
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Dettagli tecnici
Prodotto: Digimon Adventure – Last Evolution Kizuna
Durata: 94 minuti (extra esclusi)
Regia: Tomohisa Taguchi
Versione: Home Video Blu-ray
Video: MPEG-4 1080p
Lingue e sottotitoli: Italiano 5.1 DTS-HD Master Audio, Giapponese 5.1 DTS-HD Master Audio
Extra: Booklet di 44 pagine; card da collezione; Original Preview, Promotional Video, teaser, trailer cinematografico.
Prezzo ufficiale: 24,99 €
La Manganalisi dell’edizione home video è stata realizzata grazie al gentile supporto di Koch Media.
Analisi e impressioni
Ambientato undici anni dopo la conclusione della prima serie, Digimon Adventure: Last Evolution Kizuna ci presenta i nostri protagonisti oramai adulti, in particolare modo il nostro Taichi, ora ventiduenne, sempre in compagnia del suo inseparabile amico Agumon. Devo comunque fare una doverosa premessa: in questo adattamento italiano i nomi dei protagonisti sono stati mantenuti identici alla versione originale giapponese, quindi avremo Taichi invece di Tai, Yamato invece di Matt e via dicendo. Probabilmente questa scelta disorienterà i vecchi fan di Digimon, ma dopo qualche minuto ci si abitua facilmente ai nomi originali nipponici.
I ragazzi “prescelti” sono cresciuti, la loro vita è cambiata e si è (digi)evoluta come molti adolescenti che hanno raggiunto l’età adulta. Non sono più gli spensierati bambini della prima stagione, molti di loro hanno un lavoro, una casa, una vita. Tanto più quest’ultima avanza, tanto più si allontanano dai loro Digimon, affievolendo lentamente il legame che li unisce da più di un decennio. Questo è l’incipit di Digimon Adventure: Last Evolution Kizuna, un film che parla di crescita, evoluzione e maturità. Un film dai toni indubbiamente agrodolci.
A lavorare su questo anime ci ha pensato lo studio Yumeta Company, lo stesso della serie Netflix Cannon Busters, che si è ispirato chiaramente ai due film diretti da Mamoru Hosoda. Digimon Adventure: Last Evolution Kizuna si rivela quasi da subito un’opera dedicata a una fetta di pubblico ben definita: quella dei fan, la generazione che è cresciuta con i Digimon e che vuole vedere finalmente una conclusione a quell’anime che ha così tanto appassionato oltre vent’anni fa. Non è un film adatto a chi non ha mai visto né sentito parlare dei mostri digitali prima d’ora.
La prola Kizuna (絆) si traduce in italiano con “legame”. Ed è proprio questo legame a essere il perno di tutta la trama del film: il legame che esiste fra Agumon e Taichi, ma anche quello degli altri “prescelti” con i loro Digimon. Aspettatevi quindi un finale che rende davvero giustizia alla serie, anche se non è propriamente quello che i fan si aspettano.
Uno sguardo all’edizione
La nostra edizione Blu-Ray di Digimon Adventure: Last Evolution Kizuna è edita da Anime Factory (Koch Media) e si presenta in una confezione amaray con slipcase, contenente un booklet da 44 pagine e una card da collezione.
Il gioiello di questa edizione di Digimon Adventure: Last Evolution Kizuna è sicuramente il bellissimo booklet, oramai consuetudine delle produzioni Anime Factory, che contiene ben quarantaquattro pagine cariche di interviste, schede dei personaggi principali e art del film. Insomma, una combo che farà sicuramente piacere ai fan dei Digimon.
Tra gli extra degni di nota c’è anche un’art da collezione, che mostra tutto il gruppo dei “ragazzi prescelti” al completo, insieme ai loro Digimon. Una cartolina che sa tanto di addio, ed è bella proprio per questo.
Il comparto video restituisce un ottimo feedback allo spettatore, con una fedeltà visiva davvero notevole che contribuisce a rendere godibile questo lungometraggio animato. Consiglio? Guardatelo con uno schermo grande per un’esperienza più cinematografica. L’audio invece è il solito DTS HD Master Audio 5.1, che fa il suo lavoro proponendoci un comparto sonoro preciso e cristallino.
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Cosa ne pensa il Nerd-O-Meter?
C’è poco da dire oltre a quello che ho già scritto sopra: Digimon Adventure – Last Evolution Kizuna rappresenta il degno finale della serie animata iniziata più di vent’anni fa. Emozionante, agrodolce e dai messaggi potenti e toccanti. Insomma, sembra proprio un film fatto apposta per chi è cresciuto con i Digimon: un’opera animata creata con in mente un solo target di pubblico, ovvero i/le fan.
Digimon Adventure: Last Evolution Kizuna vuole ricordarci (come molte altre opere nipponiche) che nulla è eterno, che la crescita si accompagna alla “morte” dell’infanzia e che c’è comunque della bellezza in questo processo. L’opera è sicuramente imprescindibile per gli appassionati e le appassionate; purtroppo, se non avete mai sentito parlare di Tai e Agumon, questo film non è adatto a voi. Potete comunque recuperare la serie originale e i due film precedenti per godervi questo spettacolare finale.
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Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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