Manganalisi di Le Leggende di Luke Skywalker - Planet Manga

Luke Skywalker è senza ombra di dubbio uno dei personaggi più conosciuti e apprezzati della cultura popolare moderna. L’eroe inventato da George Lucas negli anni ’70 sembra trascendere spazio e tempo, arrivando fino ai giorni nostri con innumerevoli incarnazioni in sempre più diversi media. L’ultimo dei quali è un manga, adattamento parziale del libro omonimo “Le leggende di Luke Skywalker” di Ken Liu. Questa volta però, a dare man forte a Liu ci sono mangaka del calibro di Akira Fukaya (Tetsuo the Bullet Man), Haruichi Subaru e Akira Himekawa (The Legend of Zelda: Twilight Princess).

Questo manga racchiude in sé quattro racconti brevi e autoconclusivi che vogliono narrarci alcune leggende attribuite al Jedi Luke Skywalker, eroe e salvatore della Galassia. Saranno tutte vere? La risposta la sa solo il lettore o la lettrice, che potrà farsi una sua idea dopo aver letto questo breve ma intenso manga ispirato a Star Wars. Ma andiamo con ordine.

Dettagli tecnici

Prodotto: Le leggende di Luke Skywalker – Il manga
Editore: Panini Comics/Planet Manga
Edizione: Brossurato
Autore: Ken Liu, Akira Fukaya, Haruichi, Akira Himekawa
Pagine: 208
Formato: 13×18 cm, b/n
Data d’uscita: 25/11/2021
Prezzo ufficiale: 4,90 €

La Manganalisi di Le leggende di Luke Skywalker – Il manga è stata realizzata grazie al gentile supporto di Panini Comics

Analisi ed impressioni

Quattro racconti tratti dal libro di Ken Liu vengono rivisti e riproposti in chiave manga. Questi sono “Il Cimitero delle Astronavi”, “Io, Droide”, “Il Racconto di Lugubriuous Mote” e “Grosso Dentro” (il mio preferito). Si tratta di quattro storie indipendenti e scollegate fra loro, tutte autoconclusive, che vogliono dare al lettore un punto di vista diverso sul personaggio più famoso (insieme a Darth Vader) dell’universo di Star Wars.

C’è da premettere immediatamente che si tratta di un manga che dà per scontato che il lettore o la lettrice sia un fan di Star Wars. Infatti la terminologia, e più in generale la timeline della storia immaginata da George Lucas, non viene spiegata bensì data per certa. Questa scelta può assolutamente disorientare chiunque non conosca la saga classica di Guerre Stellari.

Ad ogni modo, come ho detto sopra, ogni racconto fa storia a sé, non solo per quanto riguarda le vicende narrate, ma anche per quanto concerne lo stile di disegno. Ogni capitolo di questo manga autoconclusivo è infatti rappresentato con una direzione artistica differente. Sicuramente alcuni dei tratti utilizzati ne Le leggende di Luke Skywalker vi sembreranno familiari.

Alcuni racconti sono davvero belli, come “Grosso Dentro”, che ci mostra il solito lato ottimistico di Luke arricchito dalla presenza di un nuovo personaggio femminile di spessore, una studentessa di biologia. Le tavole illustrate da Akira Imekawa sono probabilmente le più belle e ricche di dettagli, oltre che avere quel “non so che” di Star Wars che inserisce bene la storia in un eventuale contesto canonico.

Alcune storie però deludono: quella di Lugubriuous Mote, ad esempio, sembra più una parodia de Il Ritorno dello Jedi che non una vera e propria leggenda di Luke Skywalker. Altre storie sono semplicemente buone, ma non indimenticabili. Insomma, questo volume vive di alti e bassi, un po’ come la vera saga di Star Wars. Il che rende questa piccola raccolta preziosissima per i fan ma, dobbiamo dirlo, trascurabile per tutti gli altri.

Uno sguardo all’edizione

Le leggende di Luke Skywalker – il manga si presenta in un’edizione brossurata, senza sovracopertina. Devo dirlo, avrei preferito qualcosa di più curato, almeno con qualche scritta in rilievo o dettagli in controluce. Comunque sia, la copertina presenta una bellissima illustrazione del nostro protagonista in primo piano.

L’intera opera è in bianco e nero, ma forse la cosa che sorprende più di tutti è il fatto che questo manga si legge “all’occidentale”. Non ho proprio idea del perché sia stata fatta questa scelta stilistica, dato che in altri manga di Star Wars (come Star Wars Rebels) la lettura è la solita alla quale ci hanno abituato i fumetti giapponesi. Non so davvero cosa pensare.

Questo tankōbon è composto da 208 pagine stampate su una carta resistente ma “standard” rispetto ai manga classici. Insomma, anche qui avrei preferito qualcosa di più, magari qualche intermezzo a colori. Peccato.

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**Cosa ne pensa il Nerd-O-Meter?**

Le leggende di Luke Skywalker – Il manga si conferma esattamente quello che pensavo che fosse: un prodotto estremamente di nicchia, dedicato ai/alle fan della saga e al cavaliere Jedi in particolare. Se siete appassionati/e di Star Wars, questo piccolo manga non può mancare nella vostra collezione: introduce nuovi personaggi, è disegnato bene e ha un prezzo davvero appetibile (meno di 5 euro).

Questa edizione non è sicuramente fra le più curate che Planet Manga (Panini Comics) abbia mai pubblicato, ma senza dubbio rimane nello standard del manga stampato in Italia. Peccato, perché avrei voluto vedere qualcosa di più per un personaggio così amato come Luke. Anche la lettura “all’occidentale” potrebbe far storcere il naso ai puristi (ma avvicinare chi poco digerisce il “formato manga”). Ad ogni modo, per la sua price tag è sicuramente un manga da avere sullo scaffale.

Per maggiori informazioni su Le leggende di Luke Skywalker – Il manga vi rimando al sito ufficiale.

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Amedeo Davit

Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.