Nel corso del Japan Expo tenutosi a Parigi, Prime Matter ha presentato al pubblico il frutto della sua collaborazione con Arrowiz: Mato Anomalies, di cui abbiamo avuto modo di sapere qualcosa in più, grazie ad un’anteprima stampa.
Si tratta di un RPG dai toni futuristici, ambientato in una versione distopica di Shangai piagata dai loschi giri di varie fazioni. Giri che il protagonista Doe sarà chiamato ad indagare a fondo, per ripagare un certo “favore” dovuto ad un’amica piuttosto influente nella vita notturna della città.
Un po’ JRPG, un po’ mystery novel, Mato Anomalies accompagna i giocatori alla scoperta di una metropoli corrotta, di dimensioni alternative abitate da creature inquietanti, e di interessanti personaggi che potrebbero o meno decidere di darci una mano nell’impresa di salvare il mondo (o perlomeno Mato) da un’invasione extra-planetare.
Le premesse sono decisamente interessanti, ma lasciate che vi racconti quali sono le caratteristiche che più mi hanno colpito nella prima oretta di gioco offerta dalla demo, che ho potuto provare in anteprima.
In Mato Anomalies la narrazione è il fulcro di tutto: anche gli sviluppatori hanno sottolineato come il titolo nasca dal desiderio di raccontare una storia originale, e devo dire che l’intenzione è ben realizzata.
Nonostante il gioco non goda di una grafica sensazionale, lo stile di narrazione a “fumetti animati” rende lo storytelling appassionante fin dai primi momenti, incipit in cui il nostro Doe viene rapito da una banda di scagnozzi. Questi lo portano da una sua vecchia conoscenza, che richiede i suoi servigi da investigatore privato per indagare su strani fenomeni che si stanno verificando in città.
Un po’ jRPG, un po’ mystery novel, Mato Anomalies accompagna i giocatori alla scoperta di una metropoli corrotta
È così che Doe si ritroverà nel bel mezzo di uno scenariofuori da ogni comprensione umana, da cui fortunatamente verrà salvato da un misterioso esorcista di nome Gram: il nostro secondo protagonista.
Da qui in poi il gioco sarà diviso nettamente in due parti: una parte investigativa, guidata da Doe, e una esplorativa e di combattimento, in cui Gram prenderà le redini.
Nella parte investigativa, Doe setaccerà la città alla ricerca di informazioni sui Rift (i portali verso la strana dimensione demoniaca) e le fazioni coinvolte nel loro utilizzo. Per farlo, il metodo migliore è interrogare vari PNG, che però non saranno sempre aperti al dialogo.
Qui entra in gioco un fantastico minigioco, in cui si dovrà hackerare la mente della persona in questione combattendo contro i suoi demoni interiori a suon di carte. Ogni carta ha un determinato potere d’attacco e difesa, più effetti speciali che si attivano se giocate in un certo ordine. I demoni, a loro volta, hanno ognuno un potere diverso e ritornano ogni tot turni dopo essere stati eliminati. I giocatori dovranno quindi calibrare la loro strategia, dividendo gli attacchi tra l’obiettivo dell’hackeraggio e i suoi demoni, per evitare di venire sopraffatti.
Purtroppo la demo non permette di girovagare per la città ed intraprendere missioni secondarie, ma sicuramente sarà interessante esplorare Mato e conoscere i suoi personaggi (già i primi che ho incontrato dimostrano un bel caratterino).Una volta trovati i Rift entra in gioco Gram, il nostro esorcista. Lui è il “capo delle spedizioni” e gestirà il team e la fase di esplorazione della dimensione demoniaca. All’inizio del gioco sarà ovviamente l’unico membro del team, perciò ho potuto provare solo una versione ridotta del sistema di combattimento.
Nonostante questo mi è sembrata molto interessante la meccanica delle abilità, con tanto cooldown per ognuna di esse, applicata ad un sistema a turni. Le abilità di Gram non consumano infatti Mana/AP o altro, ma semplicemente possono essere utilizzate solo ogni tot turni. Questo costringe ad un certo grado di pianificazione nel corso della battaglia.
In più Arrowiz ha fatto sapere che la salute dei personaggi sarà condivisa, aggiungendo un livello di profondità in più al gameplay. Nessuna Coda di Fenice o magia di resurrezione potrà aiutarvi, solo la prudenza e la strategia.
Mato Anomalies è un Mystery RPG dall’incredibile potenziale. La storia, la narrazione, le ambientazioni, l’investigazione e l’esplorazione: ogni singolo elemento mi ha da subito suscitato interesse. Se interconnessi nel modo giusto, potrebbero davvero dare vita ad un titolo immancabile per i fan di noir, sci-fi ed RPG.
Se tutti gli elementi principali sembrano essere al loro posto, è indubbio però che ci sia ancora bisogno di molto lavoro. Tra glitch grafici e PNG ripetuti all’infinito è difficile farsi catturare pienamente dalla città di Mato e i suoi misteri.
Fortunatamente il lancio di Mato Anomalies è previsto per il 2023, perciò Arrowiz ha tutto il tempo di fare pulizia. Di certo tornerò a trovare Doe e Gram quando sarà il momento.
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