Le Bizzarre Avventure di JoJo è uno di quei manga immortali, che vanno avanti da secoli senza una fine in vista. Il primo numero uscì nel 1987 ed era immensamente diverso da ciò che vediamo nei capitoli odierni.
Il manga di Hirohiko Araki alla base racconta la storia della famiglia Joestar, generazione dopo generazione. In qualche modo tutti ottengono il soprannome di “JoJo”, persino Josuke Higashikata… perché non chiedetemi come funziona il Giapponese, ma funziona. E tutti possiedono dei poteri particolari, nelle prime stagioni manifestati attraverso le “onde concentriche”, presto dimenticate dalla terza stagione in favore di un espediente molto più figo: gli Stand.
Questi sono un’estensione della mente e del corpo del portatore, generati dalla sua stessa energia vitale, ed ognuno possiede proprietà e poteri unici che vengono magistralmente utilizzati da Araki per creare scontri epici tra “Portatori di Stand”.
Stone Ocean
Netflix ospita attualmente le prime due parti di Stone Ocean, l’ultima stagione animata in corso e sesta de Le Bizzarre Avventure di JoJo, che ha come protagonista Jolyne Kujo, figlia di Jotaro Kujo (uno dei JoJo più amati, protagonista della terza stagione Stardust Crusaders).
Jolyne è stata rinchiusa nel carcere di massima sicurezza di Green Dolphin Street, a causa di un “incidente” che si scopre presto essere parte di un complotto ben più grande. Fortunatamente il padre le aveva lasciato un ciondolo per proteggerla… un ciondolo molto speciale, contenente un frammento de La Freccia, in grado di far sviluppare uno Stand a chiunque ne venga ferito.
Così Jolyne sviluppa Stone Free, Stand forte e veloce in corpo a corpo, e capace di trasformarsi in un filo assai resistente. Con questo nuovo potere, dovrà combattere il villain di turno, personalmente tra i miei preferiti: Padre Enrico Pucci. Il suo Stand è concepito per essere utilizzato da un vero mastermind che muove le fila dalle retrovie: White Snake è infatti in grado di estrarre dalla mente delle persone i loro ricordi e i loro Stand sotto forma di CD… ed inserirli in altri esseri viventi.
Non starò qui a rivelarvi i disegni di Padre Pucci, né vi racconterò del suo interessantissimo passato. Tutto ciò che mi serve per convincervi a guardare Le Bizzarre Avventure di JoJo: Stone Ocean è nominare un paio di Stand presenti:
- Limp Bizkit, vero e proprio necromante;
- Dragon’s Dream, che utilizza il Feng Shui (sul serio, uno dei combattimenti più assurdi mai visti);
- Weather Report, questo ve lo lascio indovinare.
Come sempre è obbligatorio guardare l’anime con il doppiaggio originale (anche se è presente anche quello in italiano) per cogliere tutti i riferimenti musicali e pop culture degli Stand, purtroppo censurati in tutte le altre lingue (sottotitoli compresi).
Chi guarda Le Bizzarre Avventure di JoJo lo fa per quel senso di “ma cosa diavolo sta succedendo?“ che regolarmente colpisce all’apice di una battaglia tra Portatori di Stand, ma in Stone Ocean questa sensazione è quasi onnipresente. Il maestro Araki vi strapperà il pensiero logico senza pietà, lasciandovi solamente con un commento “ok, è stato fighissimo“.
Non fatevi quindi scappare la completamente insensata, ma allo stesso tempo perfettamente congetturata avventura di Jolyne nel carcere di Green Dolphin Street. Nella seconda parte della sesta stagione la storia entrerà nel vivo, svelando i piani di Padre Pucci e lasciando solamente lo scontro finale ad attenderci nella parte tre (beh, certo, prima Jolyne dovrà trovarlo…)!
Come si concluderà questa epica battaglia? Lo scopriremo su Netflix, quando arriverà la parte tre, in data ancora da destinarsi. Presumibilmente a inizio 2023 se la compagnia non vuole vedersi la sede occupata da strambi individui in posa… i fan di JoJo sanno essere intensi e inquietanti quasi quanto i suoi personaggi!
Per chi non può aspettare un solo altro secondo lontano da Le Bizzarre Avventure di JoJo, vi ricordiamo che JoJo’s Bizarre Adventure: All-Star Battle R (qui la recensione) è disponibile su PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X/S e PC, e comprende il nuovo doppiaggio con le voci dell’anime Netflix. Potete acquistarlo a questo link.
Se invece non avevate mai sentito parlare o comunque non avete mai visto quest’anime, vi sconsigliamo di partire da Stone Ocean. È necessario venire iniziati un pezzetto di insensatezza alla volta all’opera di Araki: fortunatamente tutte le stagioni fino alla quinta, Golden Wind, sono disponibili su Crunchyroll!
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Cresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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