Ranking of Kings ha catturato l’attenzione del pubblico con la sua storia commovente e i personaggi indimenticabili, di questo siamo assolutamente sicuri. Ma da dove è nato questo fenomeno? Tutto comincia con il manga, scritto e disegnato da Sōsuke Tōka, arrivato recentemente in Italia grazia a Star Comics (qui il link al sito ufficiale).
La storia del principe Bojji ha seguito le orme di moltissimi altri capolavori giapponesi: è apparso per la prima volta sulla rivista Weekly Shōnen Jump di Shueisha a partire dal luglio 2020, diventando rapidamente popolare tra i lettori grazie ai personaggi ben caratterizzati e alla storia che va a toccare le corde del cuore, suonandole come violini (spero che l’analogia vi sia piaciuta).
La storia del manga si svolge in un mondo fantastico e segue la vita di Bojji, un giovane principe sordo e debole che aspira a diventare un re degno di suo padre, Re Boss, il re più forte in assoluto. Nonostante le sue difficoltà fisiche, Bojji dimostra un grande coraggio e una determinazione inarrestabile nel superare le avversità e dimostrare il suo valore.
Il manga esplora temi di amicizia, crescita personale, lealtà e lotta contro l’ingiustizia. Sōsuke Tōka è riuscito a creare un’opera unica che combina abilmente momenti commoventi e intensi con tocchi di umorismo leggero. Ma non solo: il suo stile di disegno dettagliato ed espressivo cattura perfettamente le emozioni dei personaggi e crea un’atmosfera coinvolgente per i lettori.
Dettagli tecnici
Prodotto: Ranking of Kings 1
Editore: Star Comics
Edizione: Brossurato con sovracopertina
Autori: Sōsuke Tōka
Pagine: 236
Formato: 12.8 x 18 cm
Data d’uscita: 26 aprile 2023
Prezzo ufficiale: 6,90 €
Questo speciale su Ranking of Kings è stato realizzato anche grazie al gentile supporto di Panini Comics e Crunchyroll.
Il manga di Ranking of Kings ha ricevuto ampi elogi per la sua trama avvincente, la sua caratterizzazione dei personaggi e l’abilità di affrontare temi complessi in modo delicato e affascinante. L’autore (e illustratore!) è riuscito a creare un mondo ricco di sfumature e profondità, che coinvolge i lettori e le lettrici in un viaggio emozionante attraverso le sfide che il principino Bojji si trova dinanzi, oltre ai suoi incontri con una varietà di personaggi affascinanti come l’ombra amica del principe, Kage.
La maestria di Ranking of Kings risiede nel suo coraggioso approccio a un protagonista con disabilità. Bojji, il principe nonché personaggio principale della storia, è sordo e non può parlare, ma la sua disabilità non lo definisce né limita la sua forza interiore. Invece, diventa un tratto distintivo del suo personaggio, affrontato con sensibilità e rispetto.
La narrazione tocca temi di empatia, resilienza e accettazione, mostrando come Bojji, nonostante le difficoltà, possa ancora crescere, relazionarsi con gli altri e trovare il suo posto nel mondo. Questo approccio empatico e inclusivo alla rappresentazione delle disabilità aggiunge profondità e originalità alla trama di Ranking of Kings, ispirando il pubblico e dimostrando che il vero valore di una persona risiede nella sua forza interiore e nella volontà di superare le avversità.
Ed è qui che arriviamo nel 2021, quando Ranking of Kings ha ricevuto un adattamento anime ad opera di Wit Studio. Se questo nome non vi è nuovo, è normalissimo: i ragazzi e le ragazze di questo incredibile studio di animazione hanno lavorato ad anime divenuti veri e propri cult, come l’Attacco dei Giganti, Vinland Saga, Kabaneri of the Iron Fortress, The Ancient Magus Bride e il più recente Spy x Family.
Inutile a dirsi, con dei veterani di questo calibro alle spalle, l’anime ha portato ancora più visibilità a questa straordinaria storia, permettendo a un pubblico più ampio di scoprire e apprezzare l’universo creato da Sōsuke Tōka. In Italia, Ranking of Kings è trasmesso da Crunchyroll (potete recuperare un abbonamento direttamente da GameStop a questo link) che ha curato la pubblicazione anche del suo spin-off Ranking of Kings: The Treasure Chest of Courage.
Tuttavia, ciò che rende ancora più speciale questa affascinante saga è la sua doppia natura di anime e manga, insieme. Sia l’anime che il manga di Ranking of Kings hanno guadagnato un ampio seguito di fan, ognuno apprezzando la sua forma artistica distintiva e la narrazione coinvolgente. L’anime di Wit Studio porta in vita in modo sorprendente l’universo del manga, offrendo ai fan una nuova prospettiva su questa affascinante storia.
Una delle prime cose che si nota è il livello di dettaglio dei disegni dell’anime, che sono più precisi e ricchi di sfumature rispetto allo stile stilizzato del manga di Sōsuke Tōka. Gli sfondi sono ben realizzati e ben colorati, i personaggi sono resi in modo accurato e le scene d’azione sono fluide e coinvolgenti. Questo maggior livello di dettaglio conferisce all’anime una dimensione visiva inedita e straordinaria, permettendo al pubblico di immergersi ancora di più nel mondo di Bojji e dei suoi compagni.
Tuttavia, nonostante i disegni più realistici, l’anime riesce ancora a mantenere un fascino unico che richiama lo stile distintivo dei tratti di Tōka-sensei. I lineamenti dei personaggi, sebbene più dettagliati, conservano l’essenza e l’espressività delle loro controparti cartacee. Le espressioni facciali e i gesti sono resi con maestria, trasmettendo le emozioni dei personaggi in modo coinvolgente. Inoltre, l’anime fa un uso creativo di effetti visivi e animazioni per enfatizzare i momenti cruciali e rendere ancora più suggestiva l’esperienza visiva complessiva.
Oltre alla componente visiva, l’anime di Ranking of Kings beneficia anche di una colonna sonora coinvolgente, altra firma dello studio Wit, che aggiunge un ulteriore livello di profondità all’esperienza.
Le musiche, accuratamente selezionate e composte, sottolineano gli eventi emotivamente intensi e creano l’atmosfera giusta per ogni scena. Le voci dei doppiatori, inoltre, danno vita ai personaggi, trasmettendo le loro personalità e le loro sfumature in modo efficace; ma di questo non ci stupiamo troppo, dato che il livello di professionalità dei doppiatori giapponesi è sempre molto elevato. Da poco è tuttavia disponibile anche il doppiaggio in lingua italiana, ad opera di Crunchyroll: un “aggiornamento” che non potete perdervi per godervi quest’opera anche nella nostra lingua.
In conclusione, Ranking of Kings è un manga coinvolgente e toccante che ha conquistato i cuori dei lettori con la sua storia emozionante e i personaggi indimenticabili. L’autore, Sōsuke Tōka, ha saputo creare un’opera ricca di significato, che affronta temi importanti in modo delicato ma appassionante.
L’anime del resto riesce a trasmettere le stesse emozioni e il senso di meraviglia del manga, offrendo un’esperienza visiva coinvolgente e unica, ma non saprei darvi una vera e propria preferenza fra queste due facce della stessa medaglia. Perché è certo che per i/le fan di Ranking of Kings, sia il manga che l’anime sono dei “must-see”, ciascuno con il suo stile e la sua bellezza distintivi. Quindi che sia attraverso il manga o l’anime, Ranking of Kings è una storia che merita di essere esplorata e ammirata per la sua bellezza e la sua capacità di ispirare: un’opera adatta a tutte le età.
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