Sonic Origins Plus, che potete ovviamente acquistare da GameStop a questo link, è probabilmente la migliore raccolta mai vista (finora) dedicata al porcospino antropomorfo più amato di sempre. Per chi se la fosse persa, lo scorso anno SEGA ha rilasciato una convincente collection che racchiude i primissimi titoli di Sonic che sono considerati la vera e propria origine della serie.
Qualcuno potrebbe dire: eh, ma è l’ennesima compilation! Credeteci quando vi diciamo che non è esattamente così. I quattro titoli presenti (Sonic The Hedgehog, Sonic CD, Sonic The Hedgehog 2 e Sonic 3 & Knuckles) sono stati nettamente migliorati grazie al riuscitissimo motore Retro Engine, quello utilizzato per Sonic Mania (ultimo titolo 2D di cui ci siamo innamorati).
E non è certo finita qui: Sonic Origins si aggiorna alla versione Plus, introducendo 12 classici del Game Gear che ci hanno riportato a uno dei momenti più gloriosi delle console portatili.
Sonic Origins Plus è al momento uno dei pacchetti dedicati a Sonic più prelibati presenti sul mercato, che aggiunge alla formula originale altri grandi classici, personaggi giocabili e nuovi sbloccabili. E l’edizione fisica premium è probabilmente la scelta definitiva per ogni collezionista e fan del porcospino grazie a una copertina double face con illustrazioni inedite e un artbook di 20 pagine, edizione che, come già detto, potete trovarla da GameStop.
Cosa contraddistingue Sonic da tutti gli altri platform? Una bella dose di azione condita con alta velocità e quel pizzico di brivido: non si sa mai quale ostacolo potrebbe porsi dinnanzi alla sfrenata corsa. Il lavoro di “rinnovo” sui 4 titoli del Mega Drive e Mega CD è davvero all’altezza delle aspettative, soprattutto grazie all’utilizzo del già citato Retro Engine che ha reso la fluidità generale quasi ai livelli dei titoli più recenti.
I fan che conoscono perfettamente ogni singolo percorso di Sonic noteranno tanti piccoli miglioramenti nella ricostruzione degli elementi di gioco, tra cui le palme, i famosi ring e l’animazione dell’acqua. Questo aspetto è riscontrabile soprattutto in Sonic 3 & Knuckles, probabilmente il titolo più “generoso” in termini di risoluzione.
I 4 titoli della raccolta (su quelli del Game Gear arriveremo tra un attimo) che godono di queste migliorie si ritroveranno nella Modalità Anniversario, il vero e proprio fiore all’occhiello di questa collection (ma nessuno ci vieta di giocare ogni titolo nella versione classica).
Una raccolta completa a 16 bit che combina il sapore retrò a una mole di contenuti moderni e interessanti
In Sonic Origins Plus le differenze si vedono e si sentono con il pad alla mano: potremo affrontare le avventure con una grafica HD a 16:9, selezionare il personaggio che vogliamo tra quelli di disponibili (ora anche Amy Rose), nessun Game Over e Continua, vite infinite e monete per sbloccare contenuti bonus all’interno del Museo. La Modalità Anniversario è probabilmente quella più indicata per tutti i videogiocatori che vogliono godersi le 4 avventure senza rinunciare a tutta la frenesia dell’amato riccio.
Discorso un po’ diverso per la Modalità Classica, e lo sanno bene i veterani dell’era Mega Drive. Proporzioni 4:3, personaggi limitati a quelli disponibili nel gioco originale, tempo limite di 10 minuti (altrimenti si perde una vita), vite limitate e “continua” assegnati in base ai risultati ottenuti in ogni atto.
Ma non finisce mica qui: ogni gioco prevede anche la modalità “Assalto al Boss”. In poche parole dovremo affrontare i cattivoni di fine area uno dopo l’altro per ottenere delle preziosi monetine utili per riprovare le fasi speciali (come il recupero dei Chaos Emerald) e da poter spendere nel Museo. In questo magico luogo pregno di ricordi, potremo lasciarci deliziare dalle musiche, dalle illustrazioni originali, dai vecchi libretti di gioco e dai video realizzati appositamente per Sonic Origins Plus.
Alcuni contenuti si sbloccheranno automaticamente durante le nostre sfrenate corse alla ricerca dei Chaos Emerald o Time Stone, mentre per accedere alla “Collezione Premium” per delle “chicche” da veri intenditori (anche illustrazioni di calendari) toccherà spendere le sudate monete, ottenibili anche nella Modalità Missioni. In sostanza saremo messi dinnanzi a sfide a difficoltà crescente che ci ricompenseranno di danari in base al grado ottenuto: lasciateci dire, le sfide da 5 stelle sono per i veri campioni, quindi avrete pane per i vostri denti.
Sonic Origins Plus guarda con rispetto al passato e valorizza i 30 anni di vita dell’inimitabile Sonic
Non a caso abbiamo definito Sonic Origins Plus come la raccolta definitiva, che non si limita solo a raccogliere i 4 classici, ma li arricchisce, li aggiorna, li potenzia e li rende perfetti per le console di ultima generazione. E sono i contenuti speciali, di ottima qualità e ricercatissimi, a rendere il tutto pressoché memorabile.
Nonostante tutto, non aspettatevi un feeling diverso dai titoli dei primi anni ’90: quello che vogliamo precisare è che il gameplay rimane (giustamente) ancorato al passato, soprattutto per quel che riguarda i movimenti e i salti in generale. Quella che ci troveremo tra le mani è una raccolta completa a 16 bit che combina perfettamente quel sapore retrò a una mole di contenuti moderni e interessanti.
Ma passiamo alle aggiunte del pacchetto Plus di Sonic Origins, acquistabili anche separatamente (9,99 €) per i possessori del gioco che ha debuttato lo scorso anno. Si tratta di un set di contenuti che vanno a impreziosire la raccolta tra cui Amy Rose come personaggio giocabile in tutti e 4 i titoli, l’introduzione di Knuckles in Sonic CD con una serie di percorsi pensati appositamente e ben 12 titoli Game Gear emulati e accessibili dal Museo.
E lasciateci dire: ma quanto è stato emozionante rigiocare con il primo Sonic The Hedgehog in portabilità su Nintendo Switch? Si tratta sostanzialmente di una semplice, quanto graditissima, operazione nostalgia che ci riproietta agli anni d’oro della console portatile di SEGA. Tuttavia non sono presenti modalità anniversario e si riprenderanno in mano le vecchie glorie così com’erano.
Bisogna altresì dire che non tutti riusciranno a farsi piacere questi grandi classici, che appaiono meno frenetici, con problemi di risoluzione e un frame rate che, per forza di cose, mostra il fianco in più di un’occasione. Ma volete comunque mettere la bellezza di provare Sonic Chaos, Sonic Drift e il porting di Sonic Spinball? In ogni caso parliamo pur sempre di retro game, un pezzo di storia che ogni amante di Sonic e dei videogiochi in generale dovrebbe vivere almeno una volta.
In Sonic Origins Plus è incluso anche il Pacchetto Divertimento e Musiche Classiche con missioni estreme e che metteranno a dura prova i nostri riflessi, modalità specchio, sfondi aggiuntivi per le bande laterali, musiche aggiuntive e molto altro ancora.
Sonic Origins Plus è un’autentica antologia dedicata alle origini dell’amato porcospino, un’edizione imperdibile e al momento la migliore in circolazione. Impreziosiscono il pacchetto i 12 titoli per Game Gear, l’introduzione di personaggi giocabili, missioni estreme e molto altro. Le nuove modalità anniversario hanno dato una nuova linfa ai primi classici di un tempo, soprattutto in termini di resa grafica e qualche piccolissimo miglioramento al gameplay. Un’operazione nostalgia? Probabile, ma ricca di cose da fare e che renderà felicissimi i fan storici del riccio blu. Sfide, modalità estreme, nuovi personaggi e giochi classici del Game Gear (anche se mostrano un po’ il fianco) rendono Sonic Origins Plus un must adatto a tutti, a patto di imparare alla perfezione ogni percorso o strada secondaria che sia. Inoltre, riteniamo la versione scatolata una vera e propria perla da esporre sulle mensole di ogni collezione videoludica che si rispetti. Sonic Origins Plus guarda con rispetto al passato e valorizza tutto quello che di buono si è fatto in più di 30 anni di vita dell’inimitabile Sonic. |
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