Cyberpunk 2 punterà ancora di più sulla sua ambientazione distopica

Secondo il game director Paweł Sasko il primo titolo "non ha spinto abbastanza" sulla cosa

Come ben sappiamo, il percorso di Cyberpunk 2077 si è concluso sia nello sviluppo che nelle cose che aveva da raccontare. Celebrato dagli sviluppatori e dai fan di tutto il mondo, è arrivato il turno di Cyberpunk 2, e il game director Paweł Sasko di casa CD Projekt RED ha voluto fare alcune primissime dichiarazioni.

In un recente episodio del podcast di CDPR AnswerRed, Sasko ha parlato di come il primo capitolo non abbia puntato a sufficienza sull’ambientazione distopica di gioco, e che il secondo si dovrà concentrare ancora di più su questa peculiarità unica.

“Per esempio, la crisi dei senzatetto. Quando ci penso credo che non fossimo abbastanza distopici.” I parallelismi con la vita reale saranno quindi molto più presenti in Project Orion, che tratterò alcuni temi in maniera più “pungente” e diretta.

Sebbene Cyberpunk 2, o appunto Project Orion, sia ancora in una fase iniziale di progettazione le idee sembrano ben chiare. Ricordiamo però che il prossimo progetto della casa di sviluppo polacca è The Witcher 4.

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