La vendetta degli indipendenti!
Ogni testata/blog incentrato sui videogames si ritrova ogni fine anno a meditare, a riflettere sui titoli usciti negli ultimi 10/11 mesi trascorsi, cercando di estrapolare un vincitore, IL gioco che più di tutti è riuscito ad emozionare, a coinvolgere, a strappare via le poche ore di vita sociale rimaste durante la settimana.
Spike TV, con i suoi Video Game Awards giunti al decimo anniversario, catalizza su di sé l’attenzione, donando lustrini, tonnellate di marketing e VIPs alla celebrazione di uno dei passatempi più intensi di questo nuovo (ma anche del precedente) millennio.
Volete sapere chi ha vinto cosa? Qual’è il Game of The Year? Eccovi l’elenco dei premi:
[hr]
Miglior titolo Xbox 360:
[hr]
- Miglior titolo PS3:
[hr]
- Miglior titolo Wii/Wii U:
New Super Mario Bros. U
[hr]
- Miglior titolo PC:
[hr]
Miglior Sparatutto:
[hr]
- Miglior Action/Adventure
[hr]
- Miglior RPG
[hr]
- Miglior esperienza Online
[hr]
- Miglior titolo sportivo “in singolo”
[hr]
- Miglior titolo sportivo “a squadre”
NBA 2k13
[hr]
- Miglior titolo di corse
[hr]
- Miglior canzone
“Cities” di Beck (presente in Sound Shapes)
[hr]
- Miglior colonna sonora originale
[hr]
- Miglior grafica
[hr]
- Miglior titolo indipendente
[hr]
- Miglior picchiaduro
Persona 4 Arena
[hr]
- Miglior titolo portatile/mobile
Sound Shapes
[hr]
- Miglior interpretazione – Ruolo femminile
Melissa Hutchinson (Clementine – The Walking Dead)
[hr]
- Miglior interpretazione – Ruolo maschile
Dameon Clarke (Jack il Bello – Borderlands 2)
[hr]
Miglior Tie-in
The Walking Dead
[hr]
- Miglior DLC
Dawnguard (Skyrim)
[hr]
- Miglior titolo scaricabile
The Walking Dead
[hr]
- Miglior Social Game
You don’t know Jack
[hr]
E ora i due premi più attesi, simili a quelli di un campionato di Formula 1…a sorpresa, l’en plein dal sapore indie. Il “premio costruttori” e la medaglia d’oro vanno infatti a:
Studio dell’anno
[hr]
Gioco dell’anno
Incetta di premi per Telltale Games, piccolo studio indipendente in continua crescita, specializzato in avventure grafiche sempre più originali ed innovative. Da Sam & Max fino a Back to the Future, passando per titoli in grado di sprigionare un tornado emotivo come, per l’appunto, il premiatissimo The Walking Dead, IP sulla cresta dell’onda grazie sia alla trasposizione videoludica che alla seguitissima serie TV, entrambi debitrici all’opera di Robert Kirkman.
Premiatissimo anche il pregiato Journey, incantevole esperimento targato thatgamecompany, sempre più fautori di “esperienze”, più che di videogames. Spazio anche a titoli più “mainstream” come Borderlands 2 e Halo 4, nonostante molti titoli AAA non abbiano sbancato le nominations.
Ennesimo segnale di cambiamento per la gaming industry in continua evoluzione?
Agli spettatori è stata concessa invece la possibilità di votare il titolo più atteso del prossimo anno e il personaggio videoludico più amato: in entrambi casi, la vittoria è stata più che scontata. Il simpaticissimo Clap Trap (proveniente da Borderlands 2) si assicura il ruolo di “mascotte” degli hardcore gamers, mentre il desideratissimo GTA V lascia già prevedere il boom di pre-ordini.
In attesa dei GameSoul Awards 2012…siete d’accordo con questi premi? Qui trovate le candidature dei titoli che non ce l’hanno fatta…
Autore
Leggi i suoi articoli
Traduttore e blogger freelance, adora (s)parlare di videogiochi e musica spaccatimpani tutto il dì. Quando può suona, gioca e legge, di tutto, anche le etichette degli shampoo. Terrore dei recensori e abbassatore di voti seriale, ha brillantemente sostituito le fatture ai suoi amati boss di Dark Souls, respingendo con caparbia ossessione e gioco di scudi qualsiasi backstab della vita sociale.
Autore
Leggi i suoi articoliTraduttore e blogger freelance, adora (s)parlare di videogiochi e musica spaccatimpani tutto il dì. Quando può suona, gioca e legge, di tutto, anche le etichette degli shampoo. Terrore dei recensori e abbassatore di voti seriale, ha brillantemente sostituito le fatture ai suoi amati boss di Dark Souls, respingendo con caparbia ossessione e gioco di scudi qualsiasi backstab della vita sociale.
Commenti