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Manca poco più di un mese al debutto di Monster Hunter Wilds, fissato per il 28 febbraio, ma l’attenzione dei fan è soprattutto puntata sulle prestazioni dopo i problemi emersi nella prima beta pubblica di ottobre.
Capcom ha ora condiviso un aggiornamento sull’account tedesco di gioco, promettendo miglioramenti e confermando che sta valutando un’eventuale riduzione dei requisiti GPU consigliati per la versione PC.
Ad oggi quello che sappiamo riguarda la modalità “Prioritise Performance” su PS5 e Xbox Series X che punta a 60fps, mentre quella “Prioritise Graphics” offrirà una risoluzione maggiore a 30fps. Simili miglioramenti saranno implementati su PC, dove il team sta cercando di ridurre i requisiti per GPU, inizialmente fissati a una RTX 2070 Super/RTX 4060/RX 6700XT per 60fps a 1080p.
Durante la prima beta, i giocatori hanno riscontrato framerate irregolari e glitch visivi, sollevando dubbi sulla stabilità del titolo anche su sistemi avanzati. L’azienda ha poi rassicurato che il gioco era già in una versione migliorata rispetto alla beta e che si sta impegnando per un’esperienza finale ottimale. Tuttavia, nella seconda beta, programmata in questi giorni in due manche, la prima dal 7 al 9 febbraio e la seconda dal 14 al 16 febbraio, non saranno ancora visibili tutte le ottimizzazioni.
La seconda beta includerà nuovamente la creazione del personaggio, una prova della storia e la missione per cacciare il Doshaguma. Nonostante i problemi di performance, la demo ha conquistato Eurogamer per la profondità della personalizzazione e il combat system spettacolare.
Riuscirà Capcom a perfezionare il gioco per il lancio? Nel frattempo ricordiamo che Monster Hunter Wilds è già prenotabile da GameStop, a questo link.
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