Warner Bros. Games chiude tre studi: Monolith Productions, Player First Games e WB Games San Diego

Warner Bros. riorganizza le sue priorità

Dopo il report di Jason Schreier su Bluesky, Warner Bros. Games ha confermato la chiusura di Monolith Productions (La Terra di Mezzo: L’ombra di Mordor), Player First Games (noti per Multiversus, i cui server chiuderanno a maggio) e WB Games San Diego. Contestualmente, è stata annunciata anche la cancellazione di Wonder Woman, il titolo in sviluppo presso Monolith.

In una dichiarazione ufficiale, l’azienda ha spiegato che questa decisione è stata presa per focalizzare gli investimenti su franchise chiave come Harry Potter, Mortal Kombat, DC e Game of Thrones. “Questa è una scelta strategica e non riflette il talento o il valore dei team coinvolti”, ha dichiarato WB Games. Il progetto Wonder Woman, che avrebbe dovuto offrire un’esperienza di alta qualità, non rientra più nelle attuali priorità strategiche della compagnia.

Secondo precedenti indiscrezioni, il titolo era stato riavviato a inizio 2024 dopo aver superato un budget di 100 milioni di dollari, ma senza mai trovare una chiara direzione. Con la chiusura di Monolith Productions, uno studio con una lunga storia di successi, il futuro del business videoludico di casa Warner Bros. Games è più incerto che mai.

Tra gli studi e i progetti rimanenti sotto l’ala della Grande W, troviamo un nuovo titolo dedicato a Batman da parte di Rocksteady, in fase di ripresa dopo il fallimento di Suicide Squad: Kill the Justice League.

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