Come ben sapete, si è recentemente conclusa l’asta dedicata alle IP orfane di casa THQ, e Darksiders è finito nelle mani degli svedesi di Nordic Games. Il CEO della compagnia, Lars Wingefor, ha chiarito la posizione della compagnia, che si pone solamente come intermediaria, visto che a sviluppare i futuri titoli sarà un team esterno.
Dobbiamo trovare il miglior team possibile per sviluppare un sequel. E stiamo considerando svariate ipotesi. Nelle ultime 24 ore siamo stati contattati da tantissime persone che sembrano conoscere il brand davvero bene. In ogni caso, non abbiamo ancora idea di dove ci porti tutto questo.
Siamo ad esempio in contatto con Crytek USA (che comprende tutto l’organico del team originale), e ci piacerebbe fare qualcosa con loro, con i giusti compromessi. Se dimostrano di poter lavorare ad un seguito degno di nota, perché non dovremmo poterne discutere?
Ho un grande rispetto per quei ragazzi. Fanno veramente bei giochi, ma sono sicuro che abbiano un’agenda piena. Sviluppare giochi richiede del tempo, tanto. Sono le persone più adatte al mondo per sviluppare un seguito, questo è certo. Ma se qualcun’altro crede di potercela fare, allora dovrebbe fare un passo in avanti.
E’ chiaro che la situazione attorno a Darksiders 3 è ancora molto fumosa, troppi dubbi e nessuna certezza. Ci auguriamo però che il tutto porti alla migliore situazione possibile, e ad un titolo degno di nota, ma soprattutto rispettoso del lavoro precedentemente svolto da Vigil Games.
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FONTE: VG247
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Mi piacciono i videogiochi e mi piace scrivere, perché non unire le due cose? So anche imitare Topolino e Joe Bastianich, ma non mi pagano per farlo.
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