Gli indie del videogioco giapponese insieme a talenti tripla A in un progetto che riunisce grandi nomi dello sviluppo
Project Phoenix è un ibrido tra JPRG e RTS ideato da un talentuoso team di cervelli provenienti sia dalla scuola di sviluppo occidentale che orientale, con l’aggiunta di una chicca: le musiche saranno composte dal maestro Nobuo Uematsu. Questo gruppo di sviluppatori prende il pittoresco nome di Creative Intelligence Arts [no quella, un’altra CIA ndr] ed è stato formato da personalità con esperienza in franchise altisonanti come Final Fantasy, Halo 4, Crysis 3, Soul Calibur V, L.A. Noire, World of Warcraft, StarCraft 2 e Diablo III.
A condurre gli esperti membri del team sarà il fondatore Hiroaki Yura (fondatore e direttore artistico dell’Eminence Symphony Orchestra, ha diretto le registrazioni di Diablo III e Soul Calibur IV), director del progetto, accostato da nomi illustri come Kiyoshi Arai conosciuto per l’art direction di Final Fantasy XII e Final Fantasy XIV (confermato in questo progetto col medesimo ruolo) e Nobuo Uematsu, il quale per l’occasione sarà affiancato da un artista non ancora annunciato “alla guida di un anime in tema mecha”.
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Dal sito teaser ufficiale del gioco si legge(va) una frase dell’autore Jim Butcher (best seller per il New York Times): “What is the point of having free will if one cannot occasionally spit in the eye of destiny?”, ovvero “Qual’è il punto del libero arbitrio se qualcuno occasionalmente non può sputare nell’occhio del destino?”. L’attinenza di questa frase al progetto è ancora tutta da scoprire, intanto però dallo stesso sito si può vedere un countdown alla rivelazione, collegata probabilmente alla campagna Kickstarter della prossima settimana.
Il CIA richiede un target relativamente basso di 100.000 dollari (destinati alla sola realizzazione dei modelli 3D) per trasformare il progetto in realtà. I finanziatori di Project Phoenix saranno graziati con una copia del gioco a scelta tra digitale e fisica, ma i più generosi potranno trovare posto nel mondo virtuale del gioco come NPC.
La trama rivelata attualmente fa ruotare gli eventi che interessano il mondo di Azuregard, devastato dalla guerra e sul punto della distruzione, attorno ai personaggi di Ruffles, un angelo smemorato, di un templare di nome Marcus Stern, della Principessa Sylrianah e del mago da battaglia Zarum detto il Perduto.
Il progetto dovrebbe essere terminato per metà 2015 e verrà alla luce su piattaforme quali PC, MAC e Linux, ma anche su dispositivi Android e iOS. Dalla pagina Facebook è possibile leggere la risposta di Hiroaki Yura (direttore e fondatore del team) in merito al perché della versione mobile; fondamentalmente l’obiettivo è di consentire ad un vasto pubblico di godere del progetto, tuttavia non è ancora certo che il gioco verrà creato anche per questi terminali, piuttosto sarà il feedback sulla giocabilità su mobile a determinarne lo sviluppo. In alternativa sono previsti altri “eccitanti piani”.
A corredo vi proponiamo le uniche immagini finora disponibili di Project Phoenix.
Eccitati? Interessati? Noi si, anche molto…
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Gallery immagini Project Phoenix
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