In un’intervista con MCV, il Senior Vice President del marketing di Capcom, Michael Pattinson, ha parlato dell’esigenza di tornare alle origini della serie, dal momento che Resident Evil 6 ha ricevuto alcune critiche mentre Revelations è stato accolto sicuramente meglio; vediamo dunque le dichiarazioni di Pattinson:
” Abbiamo ovviamente constatato quale sia stato il responso dei giocatori e dei giornalisti. C’è stata una discreta parte positiva, non c’è dubbio, ma è stato più che altro un miscuglio di opinioni diverse se andiamo a vedere i voti ricevuti” – parlando di Resident Evil 6 – ” Dobbiamo accettare questo fatto, non possiamo ignorarlo, e dobbiamo tenerlo a mente quando svilupperemo il prossimo episodio della serie. Specialmente con Resident Evil 6 abbiamo messo troppa carne al fuoco, dato che molti giocatori lo hanno definito ‘gonfio’. Le missioni di Leon hanno riscosso successo, e da quando abbiamo rilasciato Resident Evil: Revelations per 3DS, ci hanno supplicato di tornare a focalizzarci sulla componente survival horror, piuttosto che inserire troppi eventi e troppi personaggi. Avrete modo di vedere che il prossimo titolo sarà mirato al nostro più accanito fanbase. Ultimamente si parla molto di saturazione del genere survival ‘zombiesco post-apocalittico’. The Last of Us è un ottimo esempio di quello che i giocatori vogliono. Anche Tomb Raider, abbiamo parlato a R&D e si sono detti entusiasti dell’esperienza di gioco. Questo dimostra che c’è ancora un mercato favorevole per questo genere di contenuti.”
Resident Evil 7 sembra quindi diretto alle origini, probabilmente seguendo il filo delle dichiarazioni di Shinji Mikami su The Evil Within, il quale ambisce a riportare in auge il vero survival in una realtà videoludica che non fa più così tanta paura.
[hr]
Commenti