Premessa: amo l’horror in ogni sua declinazione, letteraria, visiva e via discorrendo, quindi la paura più grande che provo in sala quando ne guardo uno è di trovarmi di fronte all’ennesimo/a abominio/ciofeca che mi faccia rimpiangere i bei tempi andati.
Riguardo “Open Grave” non avevo un dubbio, ma… diciamo almeno un centinaio.
Evidentemente ispirato ad illustri predecessori, presentato con un trailer a metà tra l’action e il tamarreggiante, avevo la netta sensazione di andare incontro ad una cocente delusione.
Per fortuna mi sbagliavo, di nuovo. Inizio davvero a fidarmi poco del mio intuito, a questo punto, ma meglio così!
Il film parte a rilento, la sensazione di deja-vu è alle stelle e si fatica a farsi catturare dalla fiction. Un uomo si sveglia in una fossa comune senza un briciolo di memoria e si ritrova a spartire una casa – rigorosamente sperduta al centro di boschi infiniti – con un gruppo di smemorati sconosciuti. Il “miracolo” avviene nella seconda parte. Con premesse simili, infatti, scadere nel banale era davvero troppo facile, non perchè l’idea fosse malvagia o altro, semplicemente perchè – come accennavo – potrei citare almeno dieci film che condividono lo stesso incipit ed ormai abbiamo assistito ad ogni genere di finale abbinabile.
Gonzalo Lopez-Gallego invece ingrana la quinta ed apre uno squarcio – o meglio un abisso – nel quale riesce a farci precipitare. Confonde, spaventa, disturba con stile. Ciò che sembrava scontato, “telefonato”, si ribalta all’improvviso ed ecco che il regista ha tutta la nostra attenzione.
E’ un horror particolare, non certo canonico, ma vi assicuro che se la cava alla grande e non delude.
Siete fan del genere? Un’occhiata è d’obbligo.
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A noi ricorda…
“State of Decay”: bel titolo XBLA e PC che ci catapulta in un “tranquillo” scenario rurale sconvolto da una terribile epidemia… zombie! Gli elementi in comune con il film non sono che pochi, ma entrambi i prodotti meritano visibilità e si confermano come un must per gli amanti dell’horror.
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E voi, lo avete visto? Cosa ne pensate? Votate qui oppure lasciate un commento in basso!
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Da non perdere al cinema anche…
“The Conjuring – L’Evocazione”: James Wan tenta di bissare il successo di Insidious con un horror che pesca a piene mani da super cult del passato… impresa riuscita? Lo vedremo con il prossimo Popcorn Time!
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“Monster University”: prequel di uno tra i maggiori successi Disney degli ultimi anni (Monsters & Co), il film presenta i nostri mostruosi beniamini ai tempi di penne e diari!
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Buona visione, e… a venerdì prossimo, con la recensione de “L’Evocazione” , horror che mira a dominare l’autunno 2013 in materia di terrore! …Popcorn Time su Facebook: https://www.facebook.com/PopcornTimeFanpage
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