Cameron Lee, produttore di Dragon Age: Inquisition, si esprime con pragmatismo riguardo l’integrazione di sistemi come Kinect, SmartGlass e Move nel gameplay dell’atteso titolo fantasy di BioWare.
La software house canadese, oltre al feedback già raccolto implementando Kinect nella versione Xbox 360 di Mass Effect 3, intende infatti valutare i primi esperimenti che altri sviluppatori faranno con tali supporti su next gen e la conseguente risposta dell’utenza.
Disponendo di un discreto periodo d’osservazione, concesso dal rilascio ancora lontano di Dragon Age: Inquisition (previsto per l’autunno 2014), Lee ed il suo team avranno dunque modo di valutare sia le effettive potenzialità offerte dai dispositivi (con particolare attenzione alle versioni 2.0 di Kinect e Move) che le emergenti esigenze dei giocatori, tracciando meglio lo sviluppo finale del gioco.
Come già reso noto, al lancio dell’atteso titolo BioWare saranno disponibili le versioni Xbox One, Ps4, Xbox 360, PS3 e PC.
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[hr]Fonte: VG247
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